Orrick al fotofinish - Martedì sarà una finale!

7^ GIORNATA E RECUPERI

CMS – ORDINE AVVOCATI 1-3

Le squadre si studiano in una prima fase di partita fosforescente: CMS in giallo, Ordine in verde e arbitro in rosa. Sotto questo abbinamento di colori i primi timidi squilli sono di Cms, con Serena e Sabatino. È però Colonna a portare in vantaggio Ordine; la partita rimane in equilibrio per larghi tratti. Alpigiani gioca perfettamente in marcatura su Mandalari; Di Gennaro e Vilardo aiutano in difesa, Scarduelli si trasforma in novello Garella. In evidenza per gli ospiti c'è Cilione, che non fa passare nessuno; Castelli macina chilometri e Grieco rimane in appoggio. Nella fase finale del secondo tempo la squadra di Sassone spreca una ghiotta occasione e da un gol mancato arriva il gol subito da bomber Mandalari. Una doppietta di Colonna chiude la partita; esce Cilione e Cms segna il meritato gol della bandiera che porta la firma di Serena, su calcio di punizione.

DLA PIPER – LEGANCE 7-1

Giacumbo parte forte per DLA, trasformandosi in attaccante di peso: doppietta per lui, inframmezzata dal solito gol di Tomassini. Accorcia le distanze Cardello con un bel tiro al volo, ma Legance non decolla e rimane incompiuta per tutta la partita. Valenti e Pierotti alternano buone cose ad altre meno buone nei cinquanta minuti di gioco; D'Amato e Chierichetti si dannano l'anima, ma DLA è in fiducia e ormai ha trovato gli uomini giusti su cui puntare. Mancini è una spina nel fianco, stantuffo di fascia, che facilita gli inserimenti di Caprara e di Savoca e Puccio sull'altra fascia. Astolfi è un centrale difensivo difficilmente superabile e Giacumbo, per la causa comune, si trasforma da bomber in terzo implacabile di difesa insieme a Giuffré, gasato dal risultato di Bologna.
DLA Piper vince e getta le basi per una squadra giovane e solida.

DENTONS – LEGISLAB 0-11

Dentons si presenta in cinque uomini contati al Pero Sporting Club contro una Legislab che non intende fare sconti. La differenza numerica in campo si fa sentire in una gara in discesa per la squadra di Marsilio, che chiude presto la pratica e conquista i tre punti grazie alle sette reti di Seregni e alle doppiette di Medina e Zaccheo. Un 11-0 che consente a Legislab di chiudere al campionato al quarto posto in attesa di una Coppa Studi Legali che sicuramente la vedrà tra le protagoniste.

TOP 5 DELLA SERATA: Scarduelli e Alpigiani (CMS), Cilione (Ordine Avvocati), Giacumbo (DLA Piper), Seregni (Legislab).

***
 

CHIOMENTI – ORRICK 6-7

Orrick parte con una fame di vittoria che raramente si era vista in questa stagione. Randazzo agisce in tutte le fasi del campo e completa la sua prestazione con una tripletta. Senza capitan Esposito i verdi si trasformano come il Bologna privo di Mihajlovic. Gioco di squadra e schemi  premiano Orrick con Cordischi, Toscano e Dell'Orto che incantano le tribune. Interessante la sfida fra i due numeri 8 Garzi e Masut, quest'ultimo a volte troppo frenetico e scomposto per risultare letale come altre volte. Sono Tirantello, Fichera e Toniolo a mettere paura agli ospiti nel finale di partita, ma al triplice fischio il tabellone dice 7 a 6 in favore di Orrick. Il risultato pesa come un macigno e la classifica avulsa consente alla squadra di Esposito di qualificarsi al fotofinish alla Coppa Studi Legali.

ORSINGHER ORTU – PWC TLS 4-6

Partenza a razzo di PwC con due dei suoi elementi migliori di serata, Rossini e Di Stani. Orsingher Ortu però non sta a guardare, colpendo prima con Federico Montanaro e poi con Vittori. L'idillio dei padroni di casa dura poco perché la rabbia avversaria si fa sentire subito, portando al gol di Martello e poi a quello di Rossini. Giojelli spaventa i neri e la partita rimane in bilico per lunghi tratti fino a quando Di Stani si inventa un gol alla Ronaldo (il fenomeno) contro la Turchia con una puntata da calcio a 5 efficace più che mai. Impeccabili e costanti i movimenti con palla di Martello, il McManaman di PwC, mentre Giavarini accorcia ulteriormente le distanze su rigore. Nel finale Ruffino neutralizza le occasioni avversarie, ma al triplice fischio è la squadra di Longano a festeggiare i tre punti: martedì 10 maggio si giocherà lo Scudetto nel big match contro BonelliErede.

TOP 5 DELLA SERATA: Ruffino (Orsingher Ortu) Randazzo (Orrick) Rossini, Di Stani e Martello (PwC TLS).
 

***

ORDINE AVVOCATI – BONELLIEREDE 1-5

Bonelli deve vincere per dar vita al big match di settimana prossima con PwC e non c'è inizio più gradito di una partenza sprint firmata da Cilio e Catapano, fra i migliori in campo per diligenza e decisività. Mandalari ricorda i trascorsi di quando Bonelli-Ordine Avvocati significava lotta per il titolo e onora così la gara mettendoci il proprio consueto timbro. Il centravanti di Ordine rimane tuttavia malinconicamente troppo solo per tutta la partita, supportato saltuariamente soltanto da Colonna, Grieco e Castelli. Venza e compagnia non hanno molti problemi ad amministrare in difesa e il gioco corale di Bonelli vede tutti protagonisti assoluti, con Sciortino a dettare legge. Nel finale l'ingresso di De Boer porta ai rossi fame di vittoria, dinamismo e sacrificio in entrambe le fasi di gioco. Bonelli vince, convince ed è pronta per l'ultimo e decisivo atto di questo campionato. Martedì prossimo si giocherà il titolo contro PwC con due risultati su tre a disposizione.

CAPPELLI RCCD – ORSINGHER ORTU 12-1

Mezzo miracolo sul cintato della Masseroni da parte di Cappelli: domina una partita contro una delle squadre più difficili da affrontare e cerca di recuperare una differenza reti poco veritiera con le sue dirette concorrenti. Baresi è scatenato; tira (e segna) da tutte le posizioni. Elmi scoraggia gli avversari con i soliti movimenti da tuttocampista e Ferrarotti si rivela nuovamente prezioso con i suoi inserimenti vincenti. Poi Giavarini decide di incollarsi con marcatura a uomo su Baresi, sfiancandolo fino al limite. Pernice e Giojelli, sulla fascia, costringono Corona ai miracoli per tenere viva la speranza; Dubois è uno dei pochi a usare il fosforo in una partita che, con il passare dei minuti, si fa stanca e concitata. Stravince Cappelli RCCD in una serata in cui vede sfumare le proprie possibilità di vittoria del tricolore, ma in cui certifica un secondo posto che merita applausi a scena aperta.

TOP 5 DELLA SERATA: Corona, Elmi e Baresi (Cappelli RCCD), Cilio e Catapano (BonelliErede).