Faticano (ma passano) le grandi!

OTTAVI DI FINALE

ORSINGHER ORTU – CHIOMENTI 6-5

Questa Coppa Legale non può che iniziare con il gol inaugurale del capocannoniere, nonché il “bomber della decade”, Tommaso Giavarini. È lui che detta i tempi della partita; quando rallenta si spegne Orsingher, quando invece decide di accelerare i biancoblù mettono il turbo. Sul 3 a 0 (grazie a un super gol di Vittori e a un De Palma in versione Del Piero) sembra tutto facile per i padroni di casa, ma Chiomenti reagisce con veemenza con i colpi da biliardo di Carella e gli strappi di Masut, a cui è affida la maglia numero 10. Giavarini però è in fiducia; viene affiancato da un Giojelli tuttofare e da un Pernice che si sacrifica in difesa, rimanendo comunque uno dei migliori cecchini biancoblù. Incitati da Gava e Baravelli, i neri di Chiomenti si avvicinano con Toniolo agli avversari, ma Giavarini è ancora una volta decisivo. Passa Orsingher, ma quanta fatica...

GATTAI, MINOLI & PARTNERS – PWC TLS 2-11

Non fatica invece PwC TLS che, ancora ferita dall’ultimo atto del campionato, si mostra cinica con la malcapitata Gattai. Di Stani e De Maria sono i Re Mida dei neri; il McManaman di PwC, Martello, gioca di dribbling e accelerazioni. Gli ospiti hanno il sangue agli occhi, da Masucci a Rossini finendo con un Buonaiuto al vetriolo. Solo Villa e Civardi ci provano fino alla fine, intervallati da un Ceccherini che ne ha solo per un tempo. La squadra di Longano passeggia sugli avversari, ma deve mantenere questa forza agonistica per far fronte alle prossime sfide, di sicuro più probanti.

BAKER MCKENZIE – DWF 9-4

Parte bene Dwf con il solito Ingraffia, sempre puntuale a pungere qualsiasi formazione avversaria. Baker prova a reagire con un Di Maggio spesso troppo frettoloso e velleitario; non tardano però ad arrivare i gol del solito Terraneo. Baker si porta in sicurezza, anche grazie a un Saporiti che compie parate di livello. Di Maggio alla fine riesce a dare il proprio solito prezioso contributo, anche in zona gol, mentre i padroni di casa scoprono un Rindi a tutta fascia. De Micco G. non è in giornata e lo si capisce soprattutto nel finale.
Le squadre si riaffrontano per gli ultimi minuti in un 6 vs 6 che potrebbe emozionare, ma ormai i giochi sono fatti e a Terraneo basta solo mettere l’ultimo sigillo che sancisce un rotondo passaggio del turno.
 

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ORDINE AVVOCATI – CAPPELLI RCCD  3-4

I vicecampioni di RCCD approdano ai quarti di finale con non poche insidie in un combattutissimo match contro Ordine Avvocati. Dopo un tentativo di fuga degli amaranto, andati sullo 0-2 con il duo Emi-Baresi, i padroni di casa reagiscono e trovano il pari con De Angelis e Colonna. Nella ripresa le due compagini lottano per 25’, finendo con un parziale di 1-2 grazie alle reti di Serena e Ferrarotti e del solito Bomber Mandalari.
La squadra di Elmi supera il turno mentre a Ordine Avvocati resta l’onore delle armi per essersi battuta per cinquanta minuti con onore e aver dimostrato di poter competere ad alti livelli.

ORRICK – DLA PIPER 3-2

Orrick stende DLA Piper al fotofinish con il secondo gol di Garzi proprio quando lo spettro dei calci di rigori si stava impossessando della Masseroni.
Come da pronostico, la partita è stata equilibrata, decisa da molti duelli a centrocampo; con il passare dei minuti il match si è sbloccato grazie ai gol di Cordischi e Garzi per Orrick e di Quattrocchi e Caprara per i biancoblù. Al triplice fischio finale la formazione di Esposito può festeggiare l’accesso ai quarti di finale della Coppa Studi Legali, che la vedranno impegnata contro la corazzata Cappelli RCCD.
 

A&O CON GT SANTA MARIA – LEGISLAB 7-7 (11-12 d.c.r.)

È il più pirotecnico degli ottavi di finale della serata di mercoledì.
Non bastano infatti i 50’ regolamentari per decretare l’avversario di PwC TLS. Le prime reti del match sono tutte frutto di calci piazzati. La tripletta di Seregni, un autogol e i gol di Galli, Gobbi e Zaccheo non bastano a Legislab; A&O con GT Santa Maria risponde infatti con il poker di Tonetti, il gol di Rizzo e quello allo scadere di Mazzola, che regala ai suoi la lotteria dei calci di rigore.
Gli ospiti sono infallibili e un improvvisato portiere Medina porta i suoi ai quarti di finale.
 

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BONELLIEREDE – UNIONE PENALISTI 3-1

Una Bonelli priva d'attacco fatica ad andare in gol con Unione Penalisti. Sblocca il risultato Catapano, poi è Cilio a fare il "cobra" in area avversaria. Reagiscono i verdi, ma Giustiniani e la difesa rossa resistono agli assalti, anche a causa di qualche imprecisione di troppo. Nel secondo tempo grande forcing di UP, che la mette sull'aggressività e la fame di risultato, accorciando meritatamente le distanze con Capanna. I campioni in carica vanno in apnea, ma su una ripartenza Torchia allunga e ottiene ossigeno per la sua squadra fino a fine partita: Bonelli conquista i quarti di finale.

LEGANCE – DENTONS 4-5

Parte forte Legance con capitan D'Amato, che segna il gol iniziale con un gran tiro da lontano, a foglia morta, alla Mario Corso. Cardello, Chierichetti e Manno danno grattacapi alla difesa di Dentons. Poi, improvvisamente, si accende Marone e inizia il suo personale show alla Mertens: tripletta, con una Legance ammutolita. Ci pensa Bendandi a impensierire Viola con qualche tiro da lontano indovinando, a fine primo tempo, la punizione che accorcia le distanze.
Nel secondo tempo è ancora Marone a segnare per poi lasciare il posto e il dovere a Bertolo e Oggioni. Mosca trova la zampata del 5 a 2. Quando tutto sembra deciso, Dentons prende la partita sottogamba e quasi ci rimette lo zampino con altri due tiri a palombella di Bendandi e Palatini. In un finale thrilling, nell’ultima azione, Legance butta in alto la chance per arrivare ai calci di rigore.