La Legge nel Pallone: I Giornata

28/10/2022

Girone A: Molinari di misura!

1^ GIORNATA

 

GT SANTA MARIA – LEGANCE 11-1

Impressiona Gt Santa Maria. Si rinforza rispetto all’anno scorso, recupera giocatori importanti e fa 13, non come reti totali ma come uomini presenti all’esordio stagionale. Una rosa completa e folta può tornare utile in questo campionato iniziato in discesa per i padroni di casa, apparsi fin da subito arrembanti grazie a elementi “cattivi”, che mangiano il prato e vogliono la porta a tutti i costi come Tonetti, Zoia, Mazzola e Righetti. Capitan Izzi sembra rinascere in un contesto così tonico e segna due perle, una dietro l’altra. Il gol della serata arriva però dai piedi di Palmintieri: un tacco che ricorda la prodezza di Del Piero contro il Borussia Dortmund in una sfortunata (per la Juve) finale di Champions 1997.
In difesa Bonsi e un sacrificato Cammarata impediscono qualsiasi azione avversaria. Di contro, Legance appare da subito sconfortata: si salva poco della squadra in pettorina. Borgogno, autore di diversi interventi, impedisce che il passivo sia ancora più pesante. Vince e convince Santa Maria; Legance deve togliere la ruggine.

Mvp: Tonetti 8 Segna, gioca e trascina la squadra. Difficile scegliere uno fra i migliori in campo in una partita in cui meriterebbero molto anche Zoia e Izzi. Tonetti però ha lo sguardo della tigre, quello che non perdona.

 

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CAPPELLI RCCD - PIROLA PENNUTO ZEI 6-0

Cappelli RCCD debutta contro la new entry Pirola Pennuto Zei e l’intenzione è quella di riscattarsi subito dalla sconfitta in Supercoppa; il duo Elmi-Baresi consente agli amaranto di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio 3 a 0. Gli ospiti non si arrendono, trascinati da Capitan Verona, l’ultimo a tirare i remi in barca; la sua squadra non riesce, tuttavia, a creare chiare occasioni per impensierire Corona. Cappelli continua a spingere giocando sulle ali dell’entusiasmo e conclude la ripresa con lo stesso parziale, che si somma a quello del primo tempo: un set “in bianco” incoraggiante per i detentori della Coppa Studi Legali.

Mvp: Elmi 9 Si gioca le ultime cartucce del 2022 e lo fa mettendo a segno una tripletta. Ha voglia di salutare (momentaneamente) con una prestazione di qualità. ¡Hasta pronto Diez!


GOP – LEGISLAB 6-3

Nemmeno il tempo di iniziare e Terraneo spara un missile sotto il sette per l’1-0, mettendo in discesa il match per i suoi. Il raddoppio è firmato da Marseglia, che slalomeggia e insacca; Terraneo, dopo il gol, dispensa assist e giocate per i compagni, servendo a Rudelli la palla del 3-0 da spingere solo in rete. Legislab però non demorde e accorcia prima con il suo bomber-capitano Medina e poi con Bellavitis, prima di subire la doppietta di Marseglia.
Nella ripresa GOP riparte forte con i gemelli del gol Marseglia-Terraneo ed è ancora il n.8 a insaccare al volo su assist del compagno. La voglia di rimonta ospite è dunque messa nuovamente alla prova; Romessis riesce però a sfruttare una serie di rimpalli in area per firmare il 5-3 che riapre i giochi. Gli azzurri non riescono ad andare nuovamente in rete ed è infine GOP, con il rigore di Rudelli, a chiudere definitivamente i giochi.

Mvp: Marseglia 8.5 Punta, dribbla e forma con Terraneo una coppia degna dei gemelli Derrick; sigla la tripletta con cui si porta a casa il pallone.

 

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CHIOMENTI – SQUIRE PATTON BOGGS 5-1

Chiomenti ha una squadra rodata, con Baravelli portiere affermato, Gava solido difensore, Tirantello che parte dalla difesa, capace però anche di attaccare come pochi; Masut stantuffo inarrestabile, Toniolo che gioca di classe a centrocampo e Bossini terminale offensivo che ha solo bisogno di sbloccarsi. Dal canto suo, Squire Patton Boggs deve invece ancora imparare a conoscersi bene. Il solo Bertocchi è giocatore navigato nel Campionato e infatti, non a caso, è proprio lui a siglare il gol della bandiera per una squadra che ha ampi margini di miglioramento. 
Vince e convince Chiomenti, che mette subito in cascina i primi tre punti.

Mvp: Toniolo 8 Centrocampista di qualità e quantità, se ne va per tutto il campo con una dimestichezza disarmante. Dai suoi piedi partono tutte le azioni pericolose di una partita che fa sua, da padrone.

 

DLA PIPER – MOLINARI AGOSTINELLI 4-5

Primo tempo furioso di Molinari Agostinelli. Non può nulla un'annichilita e incredula DLA. Molinari, con i suoi stantuffi Spatocco e capitan Cecchi, infiamma la porta avversaria e a poco sembra servire il gol del sempre presente Giuffré.
Nel secondo tempo però Molinari si disperde un po' in campo, abbandona il furore agonistico dei primi venticinque minuti e rischia di capitolare a più riprese. Bravo il portiere Codello a salvare il risultato, rivelandosi felino di razza soprattutto sulle palle a mezza altezza. Savoca e Caprara mettono paura agli avversari, supportati dalla regia difensiva di Conti e Mancini. E’ però Bendin a sancire il risultato finale: un 5-4 sofferto (forse troppo), ma che rappresenta un ottimo punto di partenza per una delle new entry di questo Campionato.

Mvp: Cecchi 7 È il capitano che vive con agonismo e tensione tutta la partita. Segna due gol fondamentali ai fini della vittoria. Anche quando viene richiamato al cambio, non smette di incitare i compagni, di dissentire sulle posizioni sbagliate in campo; libera la tensione e gioisce più di tutti nel finale, a risultato acquisito.