GIRONE B: Set Baker McKenzie!

4^ GIORNATA

ORSINGHER ORTU - CMS 12-1

Orsingher Ortu rimane in scia delle prime, trascinata dal solito Giavarini e da un Pozzi in stato di grazia, autore di una tripletta. CMS prova a reggere nel primo tempo, ma i biancoblù hanno sempre il pallino del gioco in mano, riuscendo ad andare in rete a ripetizione. Vilardo batte Ruffino dopo una bella azione di squadra e fa comparire anche gli ospiti sul tabellino dei marcatori: troppa Orsingher e, come al solito, troppo Giavarini.

Giavarini 9 Sette gol per lui: sale a 23 in appena 4 partite...semplicemente ingiocabile. Va in rete e fa segnare i compagni, confermandosi faro del gioco di Orsingher Ortu.

NORTON ROSE FULBRIGHT – GMP 0-3

Si affrontano la prima e l'ultima del girone, ma nonostante ciò il campo non fa emergere troppa differenza di valori. Norton Rose Fulbright prepara una partita più difensiva e accorta nel tentativo di limitare gli ospiti che, nelle partite precedenti, hanno trovato il gol sempre con facilità. GMP non si spazientisce per la mancanza di spazi, aumenta il pressing e con il passare dei minuti guadagna metri spostando il baricentro nella metà campo avversaria. Il forcing offensivo va in porto grazie alla doppietta di Barretta e Taidelli, permettedo così alla capolista di portare i tre punti sulla sponda azzurra del Cintato della Masseroni.

Barretta 7.5 Il “Supermario” di GMP mette a referto un’altra ottima prestazione offensiva, coronata dalla doppietta che lo lancia in doppia cifra stagionale e proietta i suoi in vetta alla classifica del Girone B.

ORRICK – DWF 1-2

Orrick e DWF arrivano a questa sfida appaiate in una classifica che si vede rispecchiata dai valori in campo. Match molto tattico e bloccato che ha la sua centralità nei duelli a centrocampo; il risultato è in bilico per cinquanta minuti nei quali entrambe le formazioni sembrano poter conquistare i tre punti. Gli ospiti però hanno il merito di essere più freddi sotto porta e riescono a trionfare di misura, avventurandosi nella “parte sinistra” della classifica.

Maniscalco 7 Si mette a disposizione della squadra, ricoprendo il doppio ruolo: pronto a sacrificarsi difensivamente, non rinuncia mai a spingere e a partecipare a tutte le manovre offensive. Il gol è quel quid in più che fa risaltare la sua prestazione.

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BONELLIEREDE- CARNELUTTI LF 5-1

Una Bonelli a trazione posteriore riesce a imporsi su una pur sempre ostica Carnelutti. Sciortino apre le danze, poi ci pensano Venza e Catapano ad allungare. Nel primo tempo Carnelutti non effettua nemmeno un tiro in porta. Nonostante l'impostazione di Cremonini, Gattai e Uggeri, i rossoblù non riescono mai a colpire e ad arrivare dalle parti di Giustiniani. La difesa di Bonelli con Venza, Polisicchio e un sacrificato alla causa Catapano, funziona. Nel secondo tempo, dopo altri dieci minuti caratterizzati da errori su entrambi i fronti, Carnelutti inizia ad affacciarsi timidamente per poi colpire d'improvviso con qualche vampata di Antimani e con il bellissimo gol da lontano di Miazzi. I campioni in carica improvvisano Motta come boa d'area, ma la tattica non porta i benefici sperati. È di nuovo Sciortino a colpire, mettendo in cassaforte il risultato e il timbro finale di Catapano è solo la ciliegina sulla torta: una torta sofferta, a volte indigesta, ma pur sempre gradita.

Catapano 7 Sacrificato sulla fascia di difesa, rimane diligente al suo compito principale aggredendo sempre pallone e avversari. Non disdegna il gol e su due sortite realizza altrettante reti per una percentuale di realizzazione pari al 100%

BAKER MCKENZIE – CLIFFORD CHANCE 6-2

Baker si impone prepotentemente su Clifford. Già nel primo tempo il risultato è rotondo e vede Fornari fra i protagonisti assoluti della partita, con anche una rete a referto. Il centrocampista la sa lunga: segna, difende, dispensa assist ed è quello che va piu in alto di tutti quando c'è da colpire di testa. Di Cioccio e Di Maggio sono gli autori degli altri due gol, ma la gara si fa più vivace nel secondo tempo. Preshan segna e Clifford prova a spingere con Costanzo, Cassarino e Fulgido. Mascetti fa parte della vecchia guardia mentre Leucadi cerca vanamente di inventarsi qualcosa di nuovo. È però il ritrovato Giacobbe di Baker a segnare e a puntare la difesa dei neri. Altro break di Clifford con Taibi, ma sono poi i più rapidi avversari Spampinato e Di Cioccio a far terminare la partita sul 6 a 2.

Fornari 7 Non ci sono parole. Sangue freddo costantemente: segna, dispensa assist, surclassa chiunque di qualche centimento su tutte le palle in altezza. Con lui in campo è come avere un mister fra i più bravi. Carisma alla Cristiano Ronaldo.