Semifinali

LEGISLAB - NORTON ROSE:

UNA FINALE ANNUNCIATA

LEGISLAB - LEGANCE 12-3

La danza dei draghi di Legislab! Gli azzurri si presentano in grande spolvero. Apre le danze Marchetti, in grande forma, lo segue uno spiritato Santi. Gli uno-due e le triangolazioni si susseguono; sembra di assistere ai reels di Neymar con Ronaldinho. I giocolieri si alternano, poi è il momento di De Grandi, mentre la rete di Legance arriva nel modo più improbabile. In almeno altre tre occasioni Borgogno meriterebbe il gol, ma la provvidenza e la bravura di Marsilio glielo impediscono. Entra in campo Medina e anche lui si ritaglia uno spazio importante di protagonismo. Tutti i giocatori di Legislab sono in grande spolvero; sul parziale di 8 a 1 però si prendono una pausa da Minotti, che afferra l'occasione per siglare la sua doppietta personale. Poi sono ancora Santi, Marchetti e infine Medina a spegnere ogni altra velleità avversaria. Capitolo chiuso ed ennesima finale. Altra categoria!

Mvp Santi 8 Parte forte dialogando e segnando con Marchetti. Concentrato per tutta la partita, mai domo e a tutto campo. È lui a chiudere qualsiasi buco e così fa quando Minotti regala ai suoi quel filo di speranza con due gol: lui lo taglia!
 

ASD ODCEC 2 - NORTON ROSE FULBRIGHT 2-4

Mentre nell'altra partita si è giocato di fioretto e ricami, questa semifinale vive di toni più di sciabola e randelli. Norton segna in avvio su una ripartenza improvvisa finalizzata da Paolucci U., ritornato subito in gol. Dopo una serie di rimpalli, la gara assume una connotazione decisamente "maschia". Le squadre le prendono e se le danno, battibeccando e punzecchiandosi. Avram cerca di portare la difesa alta e, con un tiro da lontano, impensierisce il portiere Rallo. Baraldi sigla il raddoppio; Norton fa festa ma a fine primo tempo, con l'ultima azione su un calcio d'angolo, spunta in elevazione il Liberatore di Odcec, ammutolendo così gli avversari. Per più di un momento Norton trema di fronte alle incursioni sui calci piazzati dei verdi, che usano il fisico soprattutto con Nacchia e Di Candia.
Il gol del centravanti di Odcec, Stancampiano, arriva proprio su azione da calcio da fermo: è pareggio. I padroni di casa provano a prendere il comando del gioco, ma le geometrie di Baraldi e Ingraffia, unite alle corse di Maturi e Traniello impediscono agli avversari di tentare l'arrembaggio. I reds si giocano la carta dell'altro Paolucci, Lorenzo, e ancora una volta il numero 20 non tradisce le attese: apparecchia il sorpasso e porta di nuovo in vantaggio i suoi. Donato, in spaccata sull' ultima azione, sancisce il finale con un gol alla Schnellinger: non finisce come quel famoso 4 a 3 degli anni '70, ma ci si avvicina. Una vittoria vintage che porta alla finale contro il Brasile...pardon, Legislab. To be continued...

Mvp Baraldi 7.5 In un contesto in cui tutto funziona, il metronomo alla Matteoli di Norton è un pezzo importante per il puzzle dei rossi. Imposta, lotta, si divincola, ma soprattutto usa la testa in una partita molto fisica. In debito d'ossigeno, si rigenera per l'assalto finale.