18/10/2015

II Giornata Sabato Quasi Gol

Uptovalue fa paura – Jamaica c’è!

II Giornata

EQUIPE – UPTOVALUE (2-11)

Fare bilanci dopo due gare di campionato può sembrare prematuro, ma le impressioni lasciateci da Uptovalue sono inequivocabili: si tratta, senza dubbio, della squadra che ha più convinto dal punto di vista della qualità e dell’organizzazione di gioco. I sei punti in due partite non sono un dettaglio, soprattutto in una classifica in cui le squadre che la affiancano sono soltanto due. Ma parlare del "bottino" sarebbe riduttivo per una formazione che “demolisce” Equipe (che veniva da un’ottima prestazione con Donati) e che regala spettacolo per tutti i sessanta minuti. Il tridente Badino-Coppola-Carrer è una meraviglia: c’è chi poi ricorda che manca Spada, altro interprete offensivo di una rosa mai così ampia, gestita nel migliore dei modi da un Catania che sa come utilizzare tutte le forze a disposizione. I gialli non possono nulla contro un’avversaria superiore in tutti i reparti e capace di andare in doppia cifra: un 11 a 2 che porta le firme di Badino, Paleari (tripletta per entrambi), Coppola (grande esordio in orange per lui, coronato con una doppietta), Carrer, Suardi e Spada G. Per la squadra di Nova, invece, vanno a segno Della Costanza e Carboni.

SW ENGLISH – RISTORANTE DONATI FBC (3-5)

Gli stessi elogi non possono di certo essere rivolti ai Donati che, senza usare giri di parole, disputano una delle peggiori prestazioni da molto tempo a questa parte. Non bastano i complimenti a SW English – che gioca una partita di carattere e grande intensità – per spiegare gli svarioni dei campioni in carica, incapaci per più di quaranta minuti di sviluppare un gioco che possa mettere in difficoltà la squadra avversaria. Quando Diego Díaz realizza una rete da cineteca che vale il 2 a 2, l’impressione è che i neri siano bloccati sulle gambe: il talento peruviano sigla anche il 3 a 2 e per i Donati, a quindici minuti dalla fine, sembra notte fonda. Giocate individuali e la “foga” di fare risultato contribuiscono alla rimonta, che si concretizza nelle ultime battute del match: finisce 5 a 3 per i neri, che vanno a segno con Cuomo D, Caruso, Barzé, Garibaldi e Ganz. Non bastano, ai blu, le marcature di Diaz (doppietta, migliore in campo) e del proprio capitano Argelà. Contro Bezzecca ci vorrà ben altro per portare a casa i tre punti.

A.T REAL TREKKA – BLANCO’S (7-4)

Alla seconda giornata va in scena il “derby” tra le due new entry del campionato. E’ una gara intensa sin dal primo minuto, con due squadre che non tirano indietro la gamba. A passare in vantaggio è la formazione di Mister Vitolo, ma nell’arco di pochi minuti gli avversari si portano sul 2 a 1. Si lotta su ogni pallone in un match che definire “maschio” è un eufemismo; Real Trekka rimonta e si riporta avanti in un parziale che nel secondo tempo viene incrementato fino a quando il definitivo 7 a 4 mette la parola fine alla gara. I gol-vittoria vengono siglati da La Donna (fin qui il giocatore più decisivo del torneo), Marigliano (doppietta) e Candiani. Non bastano, alla squadra di Cividini, le reti di Castagna (doppietta), Damiani e Ferri.

NOVATERRA – BASSFAMASS (9-4)

Che Novaterra avesse tutte le credenziali per poter puntare in alto lo si era capito già alla prima giornata; gli azzurri mostrano di essere una squadra molto compatta, equilibrata tra i reparti e incisiva sotto porta. Nella mattinata in cui capitan Mussino indossa i guanti (compiendo tra l’altro parate importanti), sale in cattedra Borracino, autore di cinque reti. Al festival del gol partecipano anche Alves (tripletta) e Sigismund. Troppo poco Bassfamass per mettere in difficoltà l’avversaria: Tedesco timbra il cartellino con una doppietta, a cui si aggiungono i gol di Guandalini e Valentini.

TOMMASI MILANO – JANNELLI & VOLPI (4-4)

E’ una gara estremamente equilibrata quella che va in scena al Colombara. I Jannelli cercano il riscatto dopo il pareggio all’esordio, mentre Tommasi Milano è attesa da un test ad altissimo coefficiente di difficoltà dopo la vittoria contro I Polpi. E’ la squadra di Bogani a passare in vantaggio in un primo tempo che si conclude sul risultato di 1 a 0. Nella ripresa la gara si vivacizza e fioccano reti da una parte e dall’altra: i padroni di casa tornano in vantaggio (3-2), vengono riacciuffati e poi siglano la rete del 4 a 3. A cinque minuti dalla fine gli ospiti fanno 4 a 4 e la gara si chiude su questo risultato. A salire in cattedra è Matti, autore di una strepitosa tripletta, a cui si aggiunge il gol di Lietti, mentre le quattro reti Jannelli vengono siglate da Portelli (doppietta), De Cia e Zanni.

BEZZECCA – JAMAICA (4-6)

Ci voleva una prestazione così per dimenticare la sconfitta all’esordio con Real Trekka: la Jamaica che scende in campo contro Bezzecca è una squadra affamata, che non perde mai la concentrazione. Il primo tempo si conclude sull’1 a 1 e nella ripresa i rossi si portano sul 3 a 1 prima di essere raggiunti dagli avversari. La gara è in bilico, ma viene sbloccata dal tandem Palo-Bolchi, che regala spettacolo e fa sì che Jamaica torni a casa i primi tre punti stagionali: il primo ne fa quattro e il secondo due. A Bezzecca non bastano i gol di Cerizza (tripletta) e Delli Guanti.

GOLDEN BOYS FC – SEVEN SOULS BLACK (6-5)

I “last minute” di questo campionato rientrano e lo fanno conquistando subito la prima vittoria stagionale. E' una gara non facile contro una buona Seven Souls Balck: gli oro ribattono colpo su colpo nonostante il tasso tecnico dei viola sia superiore. Un po’ di sbavature difensive e una certa “leggerezza tattica” rischiano di rovinare il bel gioco – a tratti spettacolare – offerto dai brasiliani. Alla squadra di Caio, infatti, non mancano di certo le doti individuali, ma serve tempo per trovare un’organizzazione collettiva che esalti al meglio le potenzialità di questa rosa: nel 6 a 5 finale vanno a segno Renato Costa (doppietta), Francisco, Carvalhaes, Daghetti e Gomes. Le cinque reti oro vengono invece siglate da Galantino (poker per lui) e Cannizzo.

MENAROST – I POLPI (4-3)

Menarost conquista la prima vittoria stagionale al termine di una gara molto tirata contro i Polpi: quando il risultato sembra messo in cassaforte, i biancoverdi concedono qualche distrazione e sono bravi i baresi ad approfittarne e a tornare in partita. Il forcing finale, tuttavia, non porta ai Polpi i risultati sperati. La squadra di Osnaghi vince 4 a 3 grazie alle marcature di Fasanella, Orlandi, Molinari e Cotugno, potendo così sorridere al termine di una gara vinta meritatamente. Ai Polpi resta invece il rammarico di aver raccolto poco in due partite perse di misura, avendo giocato alla pari con entrambe le avversarie. Ma, come si dice in questi casi…il campionato è soltanto all’inizio.