IV Giornata Sabato Quasi Gol
Jannelli c’è – Utpovalue risponde
IV Giornata
GOLDEN BOYS FC – TOMMASI MILANO (11-2)
Quarto successo consecutivo per i brasiliani, che si mantengono in testa alla classifica e ormai non possono più nascondersi: da molti sono considerati i favoriti per la vittoria e finale e la gara contro Tommasi è un’altra passerella su cui gli oro “danzano” senza trovare troppe resistenze. A rendere ancora più in salita la partita dei bianchi è una giusta espulsione arrivata al ’15 del primo tempo: se già è difficile giocarsela in parità numerica, figuriamoci in sei. La squadra di Caio fa quello che vuole e sembra più preoccupata a divertirsi che ad allargare un parziale che comunque, al termine dei sessanta minuti, rimane pesante: nell’11 a 2 vanno a segno De Quadros, Gomes Guilherme (tripletta per entrambi), Carvalhaes (doppietta), Daghetti, Pereira Divino e Caio. Le uniche due reti della squadra di Bogani vengono siglate da Montermini e Gabetti.
MENAROST - NOVATERRA (4-6)
Continua l’inarrestabile cavalcata di Novaterra, che conquista il terzo successo consecutivo e rimane momentaneamente al secondo posto in classifica. La gara contro Menarost è una "prova di fuoco" per gli azzurri, che subiscono tre schiaffi nel primo quarto d’ora; la reazione è veemente e nella ripresa la squadra di Mussino completa una straordinaria rimonta arrivata al termine di una prestazione di qualità ma, soprattutto, di grande carattere. Mettono la propria firma nel 6-4 finale Cuzzi, Tanzarella, Alves, Mussino, Monelli, Itri. Non bastano, ai biancoverdi, le reti di Fiore (doppietta), Rossi e Fasanella.
UPTOVALUE – BLANCO’S (7-3)
L’unica squadra – insieme a Golden Boys - rimasta a punteggio pieno è Uptovalue, che conquista la terza vittoria in altrettante partite. La partenza degli orange, tuttavia, non è delle migliori: qualche distrazione di troppo e un ritmo non molto alto fanno pensare che la testa della squadra di Catania sia già al big match di settimana prossima. I Blanco’s, inoltre, disputano un buon primo tempo e mettono in difficoltà un’avversaria che va al riposo con un vantaggio tutt’altro che rassicurante (3-2). Nella ripresa, tuttavia, vengono fuori i valori tecnici di Uptovalue, che incrementa il parziale e chiude vincendo 7 a 3 grazie alle reti di Coppola (tripletta), Carrer (doppietta), Spada M e Goldoni. Non bastano, alla squadra di Cividini, i gol di Omodei e Brambilla.
BEZZECCA – EQUIPE (5-1)
Fa bene Bezzecca a prendere sul serio l’appuntamento contro una squadra che ha fatto molto bene nell’ultima uscita e ha tutte le carte per poter impensierire, nella singola partita, le big di questo campionato. La squadra di Marcello disputa un buon primo tempo e chiude sul 2 a 0: un risultato che non può far dormire sonni tranquilli ai biancoblù che, nella ripresa, allungano e chiudono con una “manita” in cui spicca l’eurogol alla Florenzi di Cerizza (tripletta per lui). Completa l’opera Marcello con una doppietta, mentre la rete dei gialli viene siglata da Della Costanza.
SEVEN SOULS BLACK – RISTORANTE DONATI FBC (6-9)
Quando i Seven Souls Black passano in vantaggio dopo pochi minuti, si capisce che Donati – in qualche modo – porterà a casa i tre punti. La statistica secondo cui i neri vincono quando passano in svantaggio e perdono quando invece aprono le marcature sta diventando più di un caso: per il quarto sabato consecutivo accade questa strana coincidenza. La rete oro sprona i campioni in carica, che non si fanno prendere dal panico e danno segnali di reazione dopo la botta subìta nell’ultimo turno di campionato. La squadra di Tusino tiene testa fin che può, ma nell’ultimo quarto d’ora Donati mette in cassaforte il risultato: un 9 a 6 in cui il protagonista è Gobba, autore di un poker, a cui si aggiungono le marcature di Carbone (doppietta), Aloi, Garibaldi e Cuomo D. Per i Seven Souls Black vanno invece a segno Repole (tripletta), Cannizzo e Diasparra.
JANNELLI & VOLPI – BASSFAMASS (8-3)
Vittoria importante per la JV, che conquista tre punti fondamentali per presentarsi nel migliore dei modi al big match di settimana prossima. I sessanta minuti contro Bassfamass servono a trovare certezze sia nei moduli che in una capacità di realizzazione che sembrava perduta nelle scorse settimane (anche la gara con i Blanco’s non aveva dato grandi segnali troppo incoraggianti a riguardo). Gli azzurri, dal canto loro, mostrano qualche miglioramento, ma non è ancora abbastanza per giocarsela alla pari con le grandi del campionato. Nell’8 a 3 finale vanno a segno De Cia (poker), Portelli e Jannelli (doppietta per entrambi); per la squadra di Tedesco, invece, vanno a segno Cascione (doppietta) e Valentini.
JAMAICA – I POLPI (3-7)
Conferme importanti da parte dei Polpi, che dimostrano i miglioramenti conseguiti da inizio stagione. Dopo la sofferta vittoria di settimana scorsa, arriva un successo contro una delle squadre più in forma del campionato. Ottimo il primo tempo dei bianchi, che vanno a riposo in vantaggio di 3 a 0; nella ripresa i baresi rischiano qualcosa, ma poi chiudono magistralmente i conti di una gara meritatamente vinta 7 a 3. Per la squadra di Catalano vanno a segno Voto (cinque gol per lui), Corrado e Annese. Non bastano, ai rossi, le marcature di Bolchi (doppietta) e Pietrasanta.
A.T. REAL TREKKA – SW ENGLISH (2-6)
A chiudere questa quarta giornata di Campionato è la sfida che va in scena alle 13.00 tra Real Trekka e SW English: i pronostici della vigilia sono dalla parte della new entry, capace di conquistare sei punti nelle prime due giornate. Tuttavia i blu scendono in campo con la concentrazione giusta e il doppio vantaggio iniziale rende la gara in discesa: i bianchi accorciano il risultato, ma non danno mai l’impressione di avere sotto controllo una situazione che, anzi, sfugge nella ripresa. SW English, infatti, incrementa il parziale e chiude meritatamente con un tennistico 6 a 2 che le consente di aggiudicarsi i primi tre punti stagionali. I gol-vittoria vengono siglati da Rossi (tripletta), Diaz (doppietta) e Capone. Non basta, alla squadra di Mister Vitolo, la doppietta di Grimaldi. Per Real Trekka si tratta di un passo indietro non solo nel risultato, ma anche sotto il profilo del gioco e di una concentrazione che è sembrata mancare sin dal primo minuto di gioco.
