LA LEGGE NEL PALLONE
Calcio a 7 - Maschile
23/03/2018

XV Giornata La Legge nel Pallone

All'insegna del numero magico: 3 volte 3-3!

XV Giornata

Assedio infinito di PwC contro una volenterosa Orrick che gioca in sei. Chirivi, Dolci e Pennetta ci credono e giustamente se la giocano. La partita dona anche un grande scenario a Tartaglia, che ne prende otto ma ne para anche una trentina. Laudati mette il turbo dalla difesa, Fornaroli fa il Mertens; Arrotta, Zingari, Marchetti e Massa ci provano da tutte le posizioni con tiri da lontano. Ma ci pensa poi Merli a segnare gol alla Icardi. PwC vince facile (8-1) e aspetta inciampi dalle avversarie.
Nella serata di mercoledì parte bene DLA Piper, che saluta calorosamente i ritorni di due "vecchie" glorie da troppo mancanti come Longo e Tomassini. Belle giocate anche da parte di Archilletti, ma l'equilibrio si sposta prepotentemente nel secondo tempo. L'uomo in meno si fa sentire e Ordine Avvocati gioca come l'Inter di recente con la Samp. Cilione è invalicabile, grande partita di Di Bartolo che contrasta e imposta, Orto fa il Perisic, Staiano si alza alla Candreva..ma a differenza dell'azzurro trova anche due reti. Mandalari, un altro Icardi di giornata, accumula gol in carriera come forse nemmeno Pelé: finisce 13 a 3 per i gialli.
Altri sei timbri di un attaccante anche nella gara Studio Centonze - Pedersoli. E' Santoro questa volta a essere protagonista del romanzo d'appendice. Tutte le volte che il bomber segna, Pedersoli risponde con Rinaldi. E quando Rinaldi, dopo aver calato il poker, non ce la fa più.. tocca a Dubois, ma Santoro ha più benzina di tutti e sigla con rabbia anche il gol-vittoria. I rossi si impongono con fatica (6-5) e ritrovano a pieni giri il proprio regista Centonze, mentre Pedersoli si consola con la sconfitta di DLA, che rimane a una sola lunghezza.
Una Legislab rimaneggiata segna due gol di grinta e volontà con il ritrovato Romessis. Non si scompone Unione Penalisti che, fino a quel momento, stava giocando bene con Ambrosio e Mingione. Imbattibile però nel primo tempo la squadra dorata, con Marsilio inaffondabile in porta che fa anche da regista arretrato, e i due difensori con gli "occhiali" - alla Frossi e Davids - Giuffrida e Marini. Soprattutto quest'ultimo, alla sua "veneranda età" calcistica, sfodera una prestazione da Keiser Franz. E’ ancora Romessis a segnare, ma a un certo punto la macchina si inceppa e ci pensa il duo fantasia Gerunda-Pirro a fare l'Upgrade e a raggiungere un pareggio dapprima insperato (3-3).
Gatti è priva dei suoi bomber di razza e rispolvera il genio della lampada "cobra" Limongelli che, sul 2 a 1 per i neri, avvera il terzo desiderio. La difesa di Gatti offre un reparto "tosto" con Licari e Topi sugli scudi, che si ritrovano anche goleador improvvisati. Ma la squadra di Guastadisegni reagisce, meritando il pareggio con l'illuminante Valenti e un Mascetti formato "provvidenza". Finisce 3 a 3.
Il 3 è il numero perfetto e lo ritengono tale anche Gop e Dentons. Gop é in crescita esponenziale nelle ultime partite e, dopo aver fermato Ordine, riesce nell'impresa di “stoppare” anche Dentons. Ribechi ne segna due, Gaboardi ne fa uno importante come suo solito, mentre per gli azzurri ci pensano Sbarbada, Giacobbe e Marone, tre che abbiamo imparato a conoscere.
Ritorna per Baker & MC Kenzie bomber Sutto con il numero 9 (3x3 per l’appunto), ma lui lascia perdere i conti e ne fa addirittura quattro. Hogan Lovells reagisce con Pernumiam e Tirantello, ma la difesa innalzata dai colossi Cigno e Isibor è quasi invalicabile.. Terraneo e soci riescono così ad avere la meglio. Vince Baker (6-3), che ritrova il sorriso mentre Hogan si lecca le ferite e rimugina su come uscire dall'ultimo posto.
Il big match di giovedì sera vede affrontarsi Bonelli e Chiomenti per il primo posto. Sembra aver vinto facile la squadra di Ranieri, ma non è cosi. I rossi faticano nel primo tempo e solo due perle di Sciortino con gol olimpico e tiro da punizione riescono a salvare la facciata di Bonelli. Entrambe le volte Chiomenti risponde con reti di ottima fattura (prima Ferrone e poi Ippolito). Dopo il gol di Martignoni a fine primo tempo però si iniziano a sentire i primi scricchiolii dei nerogrigi. Nella ripresa alcune importanti parate di Pomarici e i gol di Battiglia e Cilio annichiliscono Chiomenti, che cade a pezzi moralmente nonostante il grande impegno mostrato da Leffi e Gava. Uno Spatocco sotto tono non aiuta mentre i campioni in carica amministrano e bomber Sciortino chiude la partita (6-2) cosi come l'aveva cominciata, determinando un'altra tappa fondamentale ai fini del campionato. Forse incoronando i rossi campioni come pentacampioni?