Meliadò di misura - Manita Unione Penalisti

Lunedì 5/11

STUDIO LEGALE CENTONZE – STUDIO MELIADO’ 5-6

La stagione della Legge nel Pallone si apre con una gara spumeggiante e di grande equilibrio. Il confronto vede due numeri 7 veramente pericolosi fronteggiarsi fra di loro: MS7 da una parte e SC7 dall'altra. Inoltre ci sono due veterani importanti come Ferruccio Centonze e Paolo Meliado'. Sono questi ultimi ad avere la meglio dopo una partita tiratissima. Casadei riesce addirittura a calare il poker. I triestini di Centonze riescono invece a mandare in gol quasi tutta la squadra, ma la forza d'urto degli ospiti è impressionante. Capeggiati da mister Roviglio, Chirivi' e soci sono implacabili e portano a casa i primi tre preziosi punti.

BAKER & MC KENZIE - DLA PIPER 9-3

Prima parte equilibrata fra Baker e una rimaneggiata DLA .L'inizio è tutto per il Politano di Baker Francesco Ciociola, autore di una pronta tripletta alla sua prima in gialloblù. Cigno dalla difesa e l'allenatore-giocatore Fornari dal centrocampo dettano i ritmi dei compagni, ma Guarino e Giuffre' danno pensiero alla difesa avversaria. Poi si scatena il funambolico Terraneo, che in maglia gialloblù ricorda gli anni migliori di un certo Domenico Morfeo e segna i gol decisivi per prendere il largo. DLA rimane in sei e ammaina bandiera bianca. Ne approfitta Sutto che, alla Belotti, timbra due volte il cartellino portando fieno in cascina per una giornata più brillante in attacco. Baker vince e convince.

Mercoledì 7/11

DWF - ORRICK 3-1

Orrick e DWF giocano una prima parte equilibrata. I verdi dimostrano maggior esperienza con gli elementi più rappresentativi Cuminetti, D'Andria e Montresor. Manca l'attaccante di riferimento e tutto gira attorno alla centralità di un pimpante Bissaro. Nella ripresa cade la timidezza dei padroni di casa che con Sieli, Provenzano e "Karate Kid" Lorusso stendono improvvisamente Orrick che parte male anche quest'anno sperando in un crescendo come nella scorsa stagione.

PWC TLS - DENTONS 6-1

Dentons sorprende negativamente a differenza di PwC, che si conferma come solida realtà e tra le favorite del campionato. Il meccanismo è già ingranato, la squadra consolidata. Ritorna al "gioco giocato" Longano, lontano dai campi da più di un anno; Bossini stende Dentons con una tripletta, Zingari è impeccabile, Fornaroli si danna l'anima come Politano. Marchetti è un regista di lusso, Piemontese garantisce la corsa. Dentons rimane in perenne difficoltà per tutta la partita e il portiere Savini ringhia ai suoi compagni di non lasciarlo solo come spesso accade, impedendo un passivo molto più grave. Il 6 a 1 ricorda un risultato tennistico, ma poteva anche finire con uno score da basket o pallavolo.

HOGAN LOVELLS - PEDERSOLI 2-4

Dopo un anno di rodaggio Pedersoli mostra un migliore affiatamento di squadra e cosi Nardelli in versione Vecino, Magistri duro in difesa alla Collovati, Dubois e Monni rendono impossibile il compito di Hogan. Il migliore però è Zizzi, che si mostra sempre diligente su una fascia costantemente battuta dall'inizio alla fine: è suo il gol decisivo. Bertocchi è l'alter ego sulla sponda Hogan: giocando da centrale di difesa ferma le azioni e imposta le ripartenze di Pellicioni & co, ma non riesce a trovare la stessa sinergia.

LINKLATERS - UNIONE PENALISTI 0-5

Incredibile al Cintato. Unione Penalisti è diventata una Signora squadra. Dopo un anno di rodaggio ha trovato i giusti equilibri e gioca a memoria. Cherubini regala le perle più belle della serata, Pirro una doppietta ma anche Garzo e Buondonno concedono al pubblico spunti interessanti. Nell'attesa di bomber Gerundao, Nicolo' si trasforma in uomo assist e Picotti realizza di forza il gol del 5 a 0. Linklaters gioca con i tempi del rugby e dimostra di dover ancora affinare l'esperienza giusta e la coesione di gruppo che UP ha finalmente messo in campo.

Giovedì 8/11
 

GOP - LEGISLAB 6-3

Gop, dopo il rodaggio dello scorso anno, promette di essere una bella realtà di questo campionato. Elmi è sugli scudi e con un uno-due bruciante annichilisce subito l’incolpevole Marsilio. Il ragazzo che proviene da Pistoia in quel di Parolo quest’anno ce l’ha promesso: vuole il titolo di miglior giocatore del torneo e inizia che più forte non si può. Ribechi e Batani lo seguono a ruota, Belleggia è una sicurezza mentre Carbonelli è il solito leone che fa legna. Legislab, priva del bomber Seregni, delude un po’ le aspettative, non riesce a giocare in scioltezza e i soli Gobbi e Gallovich prendono la sufficienza in pagella.

CLIFFORD CHANCE - CARNELUTTI 2-7

Carnelutti si veste anche quest’anno di rosso e presenta sugli scudi un nuovo attaccante di razza, un certo Bignami Eugenio classe ’88. Butto in difesa è sempre fra i più ostici da affrontare, Grillo è il motore e l’anima del centrocampo, Catapano l’attaccante di peso che però fa molto movimento per la squadra. Clifford Chance è decimata dalle assenze e sicuramente è capace di rendere più di quanto visto in campo. Corbascio, Bernardo, Mascetti e Cetani sono giocatori d’esperienza ma la classe di Valenti, gli spunti di Zichichi e la guida di Guastadisegni sono reclamate a gran voce per fare tornare competitivo questo gruppo azzurro.

BONELLIEREDE - FIELDFISHER 8-2

I campioni in carica partono forte, Fieldfisher è l’agnello sacrificale. D’altronde quest’anno i diavoli rossi possono contare su un attacco atomico: AS16 è il vero CR7 della Legge nel Pallone e gradito è il ritorno del “Fenomeno” De Cesco. Sciortino e De Cesco sciorinano calcio dall’inizio alla fine e spesso Fieldfisher rimane ad abboccare al tiki taka dei rossi. La vera novità di giornata però è Cilio, che segna i primi gol sblocca-risultato e porta il pallone a casa con un bellissimo hat trick. Bonelli è sempre temibile ma l'avversaria mostra nuove caratteristiche e maggior freschezza rispetto al passato, contando di dare più filo da torcere nei prossi turni. Le vecchie guardie Santangelo e Calanchi sono in ombra ma portiere Marenzi, Garofalo, Attanasio e Sassano promettono un apporto maggiore per il futuro decidendo di abbandonare il 5-5-5 di mister Oronzo.

CHIOMENTI - ORDINE AVVOCATI 4-4

Si chiude la prima giornata con il primo vero big match del torneo. La partita rimane sempre in bilico fino al fischio finale e il pari è il risultato più giusto; entrambe le squadre si fronteggiano con le stesse armi. I difensori Mirabella e Staiano creano grattacapi alla difesa di Chiomenti mentre tra i neri è sempre determinante la presenza di bomber Daniele Ferrone. Mandalari nei gialli ha ancora le polveri bagnate, ma ci pensa il grintoso e mai domo Orto a raggiungere il pareggio a più riprese. Ciani ha un bel piede mentre Spatocco - progressione e tiro - è il miglior Zambrotta sulla sua fascia. La partita termina e quasi nessuno se ne accorge vista l’adrenalina in campo. E' 4 a 4: onore alle due squadre che hanno dato vita al match più spettacolare della prima giornata.