LA LEGGE NEL PALLONE
Calcio a 7 - Maschile

Il Punto nel Pallone: IX Giornata

08/02/2019

Pedersoli è rinata - DLA di misura..

IX Giornata

CARELUTTI – STUDIO MELIADO’ 5-9

Partita tosta ma dagli sviluppi imprevedibili. Dopo pochi minuti Studio Meliado' inanella persino una “manita” ai danni di Carnelutti. Corbetta segna una tripletta da urlo sigillando il suo ultimo gol con una rovesciata volante. I padroni di casa incassano e con l'inserimento di Catapano si risvegliano. Sontuose le sue giocate cosi come prezioso risulta essere il supporto di Schiavone. I bianchi, grazie anche ai gol di Bignami, si portano  a una sola distanza dalla capolista ma quando Meliadò riprende le giuste distanze non ce n’è per nessuno: nona vittoria consecutiva in altrettante partite.

PWC TLS – CLIFFORD CHANCE 10-3

La miglior difesa e il miglior attacco del campionato fanno un sol boccone anche di Clifford. La squadra del coriaceo Guastadisegni prova a difendersi con Cetani e Mascetti, ma i tiri piovono su Novelli da tutte le parti. Bossini garantisce il suo solito bottino; anche la difesa colpisce con gli ottimi Massa, marcatore tenace, Piemontesi e Buonaiuto, che difende e imposta alla Bonucci con in più un tiro alla Roberto Carlos. Solo Fiori e Zichichi impediscono un passivo a reti bianche.

LEGISLAB – FIELDFISHER 8-1

Partita a senso unico fin dalle prime battute di gioco: un divario tecnico ampio con Fieldfisher che riesce a tenere testa soltanto nei minuti finali del primo tempo e in quelli iniziali della ripresa. I padroni di casa però finiscono dilagando grazie alle doppiette di Gobbi, Marsilio, Medina e Romessis. Quinta vittoria stagionale per Legislab, che raggiunge così il sesto posto in classifica.

BONELLIEREDE – DWF 8-0

I campioni in carica non mancano l’appuntamento con un’avversaria temibile come DWF:  protagonista assoluto della serata è bomber Cilio, autore di un poker che tuttavia non oscura l’ennesima ottima prova di bomber Sciortino (tre gol per lui). A completare il tabellino la rete di Polisicchio per un cappotto che, viste le temperature, non inciderà più di tanto sul morale degli ospiti.

BAKER MCKENZIE – LINKLATERS 7-2

Sempre nella serata di mercoledì va in scena una bella gara giocata in modo aperto da entrambe le squadre. La formazione di Fornari si esprime su ottimi livelli; fraseggi di qualità e un bomber Sutto che spacca letteralmente la partita. Si chiude 7 a 2 per Baker, che conquista tre punti fondamentali anche grazie alla tripletta di Di Maggio e alla doppietta di Fornari.

PEDERSOLI – ORINE AVVOCATI 6-1

E’ una partita strana: il team di Ordine Avvocati produce parecchie occasioni, ma le punte avversarie sono ciniche ogni volta che si presentano in area. Nella ripresa i gialli tentano una reazione, ma non ci sono margini di rimonta contro una Pedersoli in serata e capace di chiudere con un tennistico 6-1 che porta le firme di Busso, Monni e Zizzi, tutti e tre autori di una doppietta.

UNIONE PENALISTI – DENTONS 5-3

Unione Penalisti ci mette cuore e testa per avere la meglio su Dentons. La panchina lunga permette alla squadra di Niccolò di stringere nella morsa una rimaneggiata Dentons e, pur non riuscendo ad approfittare dell’iniziale superiorità numerica, riesce comunque a ottenere l’agognata vittoria. Gerundao ritrova i gol da brasileiro puro e risponde ben due volte al sempre ottimo Marone. Malvezzi, Zaninetta e Cherubini organizzano bene difesa e centrocampo e così le corse di Sbarbada e Marku risultano spesso a vuoto e poco incisive. Mazzoli è la new entry che aiuta i blu, ma è la grinta di Picotti a essere determinante: mangia l’erba da difesa ad attacco, fa il pendolino con la forza di uno slalomista di gigante e porta i suoi a una manita di gioia e felicità finale.

ORRICK – STUDIO LEGALE CENTONZE 6-7

Partita spumeggiante fra due compagini piacevoli da vedere. Nel primo tempo un Santoro acciaccato riesce comunque a incidere con la collaborazione del sempre pronto Riboldi. Villa difende e colpisce a sua volta e andrebbe premiato già solo per la sua assiduità nell’usare la maglia a maniche corte in serate così gelide. E proprio sul freddo del 6 a 1 i verdi di Orrick iniziano una lenta risalita, trascinati da due leader come Anti e Bissaro, giocatori già rodati e che si conoscono da anni. Centonze fatica ad amministrare il vantaggio e, nonostante l’età media avanzata, riesce a far fronte alla gioventù di Ferrari e D’Andria, classe ’92. Lenci prova a far gioire i verdi ma Palumbo e Loasses impediscono spesso le scorribande di Orrick dando a Centonze una vittoria che sembrava facile, ma rivelatasi più ardua del previsto.

CHIOMENTI – DLA PIPER 2-3

DLA non riesce sempre a presentare tutti i suoi effettivi ma quando lo fa ottiene punteggio pieno. Un ottimo Quattrocchi e il solito Tomassini determinano già nel primo tempo il vantaggio dei bianchi e Chiomenti, nonostante si avvicini presto ad accorciare le distanze, non riesce più a raggiungere il pareggio. Guarino fa il lavoro sporco là davanti con un Giuffrè sempre mobile, Mozzone e Marinacci che difendono il risultato, Caprara che dà un tocco romano alla Zaniolo. I padroni di casa sono in difficoltà nonostante le incoraggianti prove di Gava, Ciani e Leffi. I neri colpiscono con Ferrone e poi con un nervoso Ippolito, ma alla fine il migliore risulta essere il portiere Abbagnato, il che la dice lunga sull’andamento della partita.  

GOP – HOGAN LOVELLS 9-2

Hogan si presenta con un uomo in meno e questo facilita il compito di una Gop ormai ben organizzata e cinica. Elmi è sempre l’uomo in più e suggella la sua ennesima prova positiva con un hat trick e un eurogol finale di pallonetto. Carbonelli è un misto fra Bruscolotti e Nando De Napoli. Donetti e Busia non fanno rimpiangere la mancanza di un attaccante di peso alla Antoniozzi o Batani. Sclopis per buona parte della gara mantiene la porta inviolata, poi improvvisamente cede sotto i colpi dei volenterosi Leone e Battaglino che, a quel punto, credono veramente di poter pungere ancora di più. Ma fa buona guardia un ottimo Musicco, che predica calma e si sgancia per segnare anche un gol di testa alla Rugani. Giuliani è bersagliato e cerca di rimediare come può, Bertocchi non ha molta fortuna mentre Susino trova sulla sua strada il portiere blu. Gop vince e mantiene la scia fra le grandi.