LA LEGGE NEL PALLONE
Calcio a 7 - Maschile

Il Punto nel Pallone: X Giornata

15/02/2019

DWF ferma PwC - Meliadò ne approfitta..

X Giornata

UNIONE PENALISTI – FIELDFISHER 2-1

Fieldfisher non fa punti neanche a questo giro eppure la sensazione è che presto ci riuscirà. Sassano dà subito una gioia ai suoi, ma la festa viene rimandata presto al mittente da uno Zaninetta a corrente alterna. Cherubini prende lezioni da Xavi, mette ordine alla grossa confusione e detta i tempi in cabina di regia. Santangelo in difesa è la mossa giusta per subire poco ma è Garzo a ritrovare la zampata dei giorni migliori. Malvezzi difende bene ma la traversa di Garofalo, che si danna alla Zamorano per tutto il campo, grida ancora vendetta.

PEDERSOLI – DENTONS 2-3

Petris ha la sfrontatezza del miglior Nicola Berti e così i blu di Dentons si ritrovano in campo un leader. Suo è l'eurogol del 2 a 1 provvisorio, suo quello che vale la vittoria, sua la miglior prestazione in difesa con la coabitazione del portiere Benedetti e dell'avversario Magistri. Buono il debutto in casa Pedersoli di Busso; nel secondo tempo dà del filo da torcere a Sbarbada & co con le sue movenze alla Borriello. Ben ritrovato, almeno per un tempo, al miglior Campitelli; egregia la prova di Marku per i vittoriosi ospiti, che escono dalla Nuova Masseroni con tre preziosissimi punti.

PWC TLS – DWF 2-2

Partita molto vibrante nella quale DWF, con uno schema che prevede due linee da 3, mette in difficoltà gli avversari di PwC. Due ripartenze letali, concluse alla perfezione dal bomber inglese Murphy, puniscono la squadra di Stefanin sembrata per lunghi tratti in balia dell’avversaria. Di Arrotta e Marchetti le reti nere per un 2 a 2 che appare giusto per quanto visto nei cinquanta minuti di gioco. Primo pareggio per una PwC fin qui solo vittoriosa nelle precedenti nove apparizioni stagionali.

BONELLIEREDE – HOGAN LOVELLS 13-1

Sempre nella serata di mercoledì va in scena una sfida in cui il divario tecnico tra le due squadre è troppo ampio per vedere messa in discussione la posta in palio. Sciortino fa quello che vuole: dribbling a tutto campo, gol (sette!) e assist. Gli ospiti si leccano le ferite dopo un pesante passivo che tuttavia non cancella quanto di buono fatto finora. Si attende una reazione già a partire da settimana prossima.

DLA PIPER – STUDIO MELIADO’ 2-3

Il mezzo passo falso di PwC sembra rilassare psicologicamente una capolista che inizia il match sottotono, poco attenta nella fase di sviluppo del gioco. Peccato di sufficienza? Ci pensa Casadei che, pur giocando “a strappi” (minutaggio limitato), riesce comunque a incidere e a pungere con una doppietta decisiva. DLA spreca troppo sotto porta e non approfitta così di una serata poco brillante di Studio Meliadò: al triplice fischio finale è 3 a 2.

BAKERMCKENZIE – LEGISLAB 3-2

Sicuramente è la gara più frizzante della serata: ritmi altissimi tra due squadre che mostrano ottime trame di gioco. L’equilibrio si spezza grazie al decisivo e discusso gol in mischia su calcio d’angolo: si invoca l’intervento del VAR, ma per l’arbitro la palla ha oltrepassato la linea di porta. Finisce 3 a 2 per la squadra di Fornari, che conquista tre punti fondamentali raggiungendo così quota 24.

CARNELUTTI – STUDIO LEGALE CENTONZE 3-6

Ha giocato nel Cervia e quindi di San Valentino se ne infischia per bene. Ne segna cinque Daniele Rossi e da solo trascina una Centonze monca in attacco. Ma è anche la difesa a resistere alla grande con gli stantuffi Berloni, Loasses e Mauro e con un inossidabile Ravasi che, non contento di giocarsi una partita prima di questa, decide di fare il duracell anche con Centonze. Smette i panni arancioni e indossa quelli più snelli dei neri e il solo a metterlo in difficoltà è un pimpante Grillo, autore di due gol che bucano il portiere uscente Palumbo. Catapano e Butto ci mettono energia e forza fisica, ma a poco valgono gli sforzi prodotti.

ORRICK – ORDINE AVVOCATI 3-4

A Orrick manca il portiere, fattore penalizzante. Cilione e Mirabella fanno muro di fronte a un Lena ispirato; Serafinelli inguanta la partita con la velocità di una Ferrari, Mandalari spreca ma approfitta dei suoi guizzi più pregiati nei momenti più opportuni. Bissaro e Anti replicano colpo su colpo ai gialli; come spesso avviene, la grinta del secondo tempo li avvicina agli avversari. Montresor gioca bene anche in porta, Stefanelli sprona i suoi, ma è un Castelli scatenato sulla fascia a far un sol boccone dell'orco D'Andria e a partecipare in un modo o nell'altro a ogni azione pericolosa di Ordine. Finisce 4 a 3.