LA LEGGE NEL PALLONE
Calcio a 7 - Maschile

Il Punto nel Pallone: XIII Giornata

08/03/2019

Centonze è cinica - Ordine non sbaglia!

XIII Giornata

BAKER MCKENZIE – BONELLIEREDE 3-0

E non è a tavolino! La vittoria di Baker è schiacciante. Il match clou vede riprendersi un'altra protagonista oltre a Meliado' e PwC mentre la speranza Scudetto si riduce al lumicino per Bonelli. Ducci, Marino, Woetzel e Saporiti creano una fortezza insuperabile di fronte ai rari affondi dei rossi. AS16 ci prova solo su calci piazzati e Bonelli è poca cosa in avanti. Anche Cilio non ingrana, Delli Guanti scambia avversari per palloni e Polisicchio rimane senza un vero ruolo per tutta la partita galleggiando fra i reparti. Solamente Gentile, Motta e Pomarici riescono a difendere per un tempo. Poi, alla prima incursione di Ciociola, il castello cade; Sutto alza la squadra, prende botte, fa reparto e segna i gol più decisivi mentre Terraneo si sobbarca il lavoro sporco. Dalla panchina la triade Fornari, Cigno e Marinella gongola. Dicono che 3 sia il numero perfetto. Ora Baker ha il terzo posto, ma vuole alzare l'asticella.

PWC TLS – GOP 4-2

Altro big match nella serata di mercoledì: si affrontano PwC e Gop in una gara molto interessante fin dalle prime battute, con una leggera supremazia dei padroni di casa grazie al proprio cecchino, a segno da più posizioni. Il primo tempo si conclude sul 2 a 1. La ripresa è vibrante, con Gop che cerca di riaprire la gara, ma la squadra di Stefanin riesce sempre a mantenere le distanze, conquistando così tre punti decisivi per rimanere nella corsa Scudetto. Decisive, nel 4 a 2 finale, la tripletta di Buonaiuto e la rete di Piemontese.

PEDERSOLI – UNIONE PENALISTI 5-2

E’ una partita molto equilibrata in cui a fare la differenza è la precisione sotto porta di Pedersoli, che ha avuto la meglio su un’ Unione Penalisti troppo “sprecona”. I padroni di casa si mostrano superiori anche a centrocampo, riuscendo a gestire tatticamente meglio anche la fase di non possesso. Finisce con una “manita” che porta le firme di Busso (doppietta), Magistri, Nardelli e Zuccaro. Non basta, alla squadra di Nicolò, la doppietta di Pirro.

CHIOMENTI – LINKLATERS 9-3

La gara si indirizza subito verso un binario ben preciso. Linklaters si presenta con un portiere “d’emergenza”, la cui poca esperienza tra i pali complica ulteriormente il già difficile compito dei suoi. Chiomenti disputa una buona prestazione e gli attaccanti sfruttano al meglio le difficoltà avversarie chiudendo con un rotondo 9 a 3 in cui spiccano le doppiette di Ferrone e Meneghin. Chiomenti conquista tre punti importanti e raggiunge così quota  28.

DLA PIPER – DENTONS 3-3

Alla Nuova Masseroni DLA Piper e Dentons si affrontano in un match sempre sul filo di lana. Dopo il primo tempo concluso sul parziale di 2 a 2, la ripresa vede due squadre determinate a uscire dal campo con i tre punti. Un’incomprensione tra il portiere di DLA e un difensore consente alla punta avversaria di siglare il 3 a 2. Quando tutto porta a pensare che sia finita, ecco il colpo di scena che non ti aspetti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo è il portiere di DLA a sganciare un diabolico diagonale che toglie le ragnatele all'incrocio. Un gol spettacolare che sancisce il definitivo 3 a 3.

CLIFFORD CHANCE – ORDINE AVVOCATI 2-4

Le fondamenta di Ordine hanno permesso di costruire un buon "Castelli" cosi da poter imporre il proprio gioco e risalire faticosamente una classifica diventata ora più veritiera. Mandalari non perde il vizio del gol, Cilione e Staiano difendono, Mirabella è mister dentro e fuori dal campo. Ci prova Clifford, ma arrivano pochi palloni giocabili a Catalani e Fanizzi. La squadra di Guastadisegni fatica con giocatori fuori posizione come Bernardo e Cetani mentre Mascetti e Novelli si trovano a loro agio nonostante abbiano a che fare con Orto e Iannacchino. Lena impedisce le poche azioni avversarie e Ordine punta a una metà classifica stabile.

DWF – STUDIO LEGALE CENTONZE 1-4

Partita tenace quella di Centonze contro una Dwf il cui pressing è a dir poco asfissiante. I giocatori un po' su di età risentono della corsa perpetua di avversari come  "Robocop" Murphy, Puhali e Scansani, quest'ultimo accusato di tuffarsi come Krasic. Si fa sentire anche la presenza fisica di De Micco, ma Villa e Berloni difendono con le unghie e con i denti.  Loasses imposta e cerca di abbassare i ritmi, Mauro galoppa sulla fascia e trova un gol a palombella inaspettato. Centonze fatica ma si fa cinica come non mai e il risultato finale non rispecchia l'equilibrio visto nei cinquanta minuti di gioco.

CARNELUTTI – FIELDFISHER 8-3

Gli errori iniziali dei portieri sono generosi per i primi gol delle due squadre ma poi entrambe sciorinano reti da alta scuola. Si confrontano i due Schiavone, ma ha la meglio il giocatore dei bianchi che bluffa con gli avversari fino a intavolare un poker d'assi con un gol più bello dell'altro. Catapano fa da chioccia viste le pesanti assenze della squadra e si sacrifica in tutte le zone del campo mentre si rivede un Bignami più convinto. I blu di Calanchi ritrovano la speranza con le reti di Sassano e di un indiavolato Forni mentre Attanasio cerca di spingere al gol a più riprese un Garofalo che tenta soluzioni difficili. Vince Carnelutti, che stempera così le difficoltà delle ultime partite.

ORRICK – LEGISLAB 3-8

Legislab ritrova finalmente il miglior Seregni. Il giocatore fa vedere quello tanto ammirato l'anno scorso e tira fuori il leone Ibra che c'è in lui. Marsilio gioca fuori e in difesa forma una coppia ordinata con Giuffrida Junior. Solo Anti riesce a imbarazzarli con una tripletta personale e una prestazione super. Ma Casini, Caselle e Lenci non supportano a dovere. E quindi sono Romessis, Lisi e Medina a fare legna per il leone del campo mentre Gobbi si prende gli applausi solo nel finale.