Dentons di misura - PwC si candida!

17^ GIORNATA

UNIONE PENALISTI – A&O CON GT SANTA MARIA 10-5

Partita accorta per quasi tutto il primo tempo; a farla da padrone per A&O sono i difensori Bonsi e un sacrificato Cammarata. Tra i padroni di casa spiccano le prestazioni di Ambrosio, Nicolò e di uno straordinario Zaninetta. Faticano invece gli attaccanti rossoblù Mazzola, Palminteri e Romeo, scollegati fra loro. Un Zaninetta superlativo alla Stankovic non sbaglia un colpo in difesa: recupera, salva il risultato, dispensa assist, crea superiorità numerica e segna il gol del vantaggio. Da quel momento la partita cambia completamente: manita di Unione Penalisti con un volitivo Riva, Mangione e un Cherubini sempre sicuro. Si accendono Rizzo da una parte e Pirro dall'altra, entrambi autori di un secondo tempo straordinario alla Rui Costa vs. Shevchenko, ma è il Cantona di Up, Gerunda, a schiacciare nel finale il tasto dei gol e degli assist.

BAKER MCKENZIE – DWF 2-2 (Recupero 10^ Giornata)

Sorpresona al cintato. Un super Saporiti mantiene il parziale in bilico per tutto il primo tempo: almeno tre interventi miracolosi sui giocatori di Dwf, che hanno fame di risultato. Maniscalco, Maglione e De Micco G. impegnano la difesa, ma è Baker improvvisamente a passare in vantaggio con una super giocata alla Vialli di Giacobbe: smarcamento veloce laterale con palla in movimento e tiro potente sotto l'incrocio. Reagisce con veemenza Dwf, che raggiunge il pareggio con Maglione ed effettua il sorpasso con De Micco G. Fornari è fra i più aggressivi; prova a insegnare i movimenti ai suoi compagni di reparto, ma solo Cucinotta e Marino lo seguono. Giacobbe è troppo solo là davanti e deve combattere contro un insuperabile De Micco E, che mantiene per tutta la partita un atteggiamento alla Cannavaro in formato Mondiale 2006. Marino riaccende le illusioni gialloblù con un tiro da fuori area, ma Berrito fa buona guardia fino alla fine; Baker non osa più di tanto e mantiene così aperto il campionato.

TOP 5 DELLA SERATA: Saporiti (Baker McKenzie), De Micco E. (Dwf), Rizzo (A&O), Zaninetta e Pirro (Unione Penalisti).

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LEGANCE – DENTONS 3-4

Neanche il tempo di scaldarsi e Mosca ha già portato il risultato sullo 0-2. Legance però prende consapevolezza con il passare dei minuti, prima accorciando e poi trovando la rete del 2-2 grazie a un bel destro di Pierotti. Allo scadere del primo tempo arriva però la doccia fredda per i padroni casa, quando Cardello viene espulso per doppia ammonizione.
Nella ripresa Dentons può gestire, consapevole della propria superiorità numerica; Bertolo firma la doppietta che porta a due le reti di vantaggio al cospetto di una Legance che lotta comunque fino alla fine, trovando con Valenti la rete del definitivo 3-4.

GATTAI, MINOLI & PARTNERS – DLA PIPER 1-5

Sfida che si mette subito in discesa per DLA Piper grazie al diez Tomassini, autore di una doppietta nei primi minuti che facilita la gestione del match ai suoi.
I padroni di casa cercano di riaccendere l’incontro, ma nei primi 25’ faticano a trovare la conclusione. Nella ripresa le occasioni da gol aumentano e i biancoblù mettono a referto altre tre marcature, mentre per G,M&P il solo De Fazio riesce a superare l’estremo difensore avversario.

TOP 5 DELLA SERATA: Bertolo e Mosca (Dentons), Valenti (Legance), Giuffrè, Tomassini (DLA Piper).

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ORDINE AVVOCATI – CHIOMENTI 9-2

Sembra una giornata di ordinaria amministrazione per i verdi di Ordine grazie alla manita di Giulio Colonna, ma Chiomenti deve fare i conti con l'assenza dei suoi attaccanti migliori ed è così che a prendersi l'attacco sulle spalle è il perno difensivo Roberto Gava: insieme a a Toniolo e Fichera si procura le occasioni più ghiotte, riaprendo la partita con il suo primo storico gol dopo sei anni di gloriosa carriera nella Legge nel Pallone. A prendersi però successivamente la scena è la vecchia guardia avversaria; Mirabella e Cilione, a cui si aggiunge il veterano attaccante, che dà inizio al Mandalari Show: meritatissimo il suo poker personale dopo i colpi inferti dagli avversari e i mille acciacchi: nonostante tutto i movimenti sono sempre quelli dell'attaccante di razza. Ordinati, con quel pizzico di freschezza che non guasta, Castelli e De Angelis impegnano più volte i riflessi di Baravelli. Ordine Avvocati conferma l'ottimo momento di forma, conquistando altri tre punti preziosi dopo il successo di settimana scorsa contro la capolista Cappelli. In casa Chiomenti invece gira voce che Gava possa prendere posto in Nazionale come consigliere di Mancini: c'è bisogno di gente come lui per il risorgimento azzurro.

ORRICK – CAPPELLI RCCD 1-6

Cappelli decide tutto nel primo tempo, poi ammaina la sciabola e gioca di fioretto, ma contro una Orrick mai doma tanta concessione può rivelarsi un azzardo. Gli amaranto provano sintonie e tatticismi in partita e, grazie ai propri pilastri Elmi e Baresi, portano fieno in cascina nella prima frazione di gioco. È un super Musicco a volare a più riprese sulla fascia destra, abbandonando la difesa per arrivare a segnare anche una doppietta personale. Ma nel secondo tempo capitan Esposito digrigna i denti con i suoi, imponendo maggiore incisività a Cuminetti e Bordoni. Sono dolori per Piccaluga, Di Lorenzo, Cafagna e Ferrarotti, ma il fortino di Corona resiste. Solo il solito motorino perenne Garzi riesce a colpire e a segnare quello che rimane il gol della bandiera.

ORSINGHER ORTU – BONELLIEREDE 4-8

Inizio scoppiettante per Orsingher che, con Giavarini e Pernice a tutto campo, mischia un po' le carte in tavola, lasciando allibita Bonelli. Pian piano i diavoli rossi iniziano a costruire dalle fondamenta con Venza, ma sono Torchia e Cilio a iniziare la remuntada. Gran gol di Gambirasio per il pareggio, poi le squadre giocano in un equilibrio sottile fra di loro, con ripartenze da una parte e dall'altra. Giojelli segna e Sciortino inizia un duello con se stesso, sbagliando gol facili ma siglando quello più difficile: al terzo tentativo uno come lui non fallisce. Quando la situazione è in stallo esce il talismano De Palma e un Venza superlativo, libero da marcature, parte dalla difesa per segnare una rete più bella dell'altra: il suo tabellino personale ne riporta quattro e sono l'esatta differenza fra Orsingher e Bonelli nel risultato finale. Mister Ranieri può così festeggiare un successo fondamentale in questa appassionante lotta Scudetto.

PWC TLS – BAKER MCKENZIE 9-4

Gara tirata, come era lecito attendersi, fra Baker e PwC. I neroarancio spezzano la partita con una ripartenza importante finalizzata da Di Stani. Raddoppia Rossini su rigore, ma Cane' accorcia al termine di un'azione personale. Dopo un momento di stallo è ancora Rossini, verso la fine del primo tempo, a sancire quello che sarà il verdetto finale. Nel secondo tempo, infatti, Cigno, Di Maggio e Terraneo cercano di tenere in vita la partita, ma Di Stani, Masucci, un sacrificato De Maria, sempre più a suo agio nel nuovo ruolo di centrale difensivo col vizio del gol, e soprattutto il solito imprescindibile Rossini regalano a PwC una vittoria senza appello che certifica un dato di fatto: le squadre in lotta per il tricolore sono cinque e i campioni in carica daranno del filo da torcere fino al termine del Campionato.

TOP 5 DELLA SERATA: Firmano (Orsingher Ortu), Musicco (Cappelli RCCD), Venza (BonelliErede), Rossini (Pwc TLS), Mandalari (Ordine Avvocati).