Orsingher di corto muso

QUARTI DI FINALE

ORSINGHER ORTU - BAKER MCKENZIE 5-4

Orsingher si porta subito in vantaggio con un'astuzia di Giavarini su calcio punizione; poi allunga con Montanaro, abile nello sfruttare l'assist di Giojelli. Baker reagisce e accorcia, con non poche difficoltà, grazie al suo miglior giocatore di giornata, Di Maggio. Firmano si esalta in porta e salva piu volte il risultato sulle conclusioni al veleno di Baker. Segna Rindi; il numero 10 di Baker aveva più volte tentato invano la via del gol, ma in questa occasione trova il pareggio. Poco dopo, però, ennesimo uno-due micidiale di Orsingher con Giojelli e Giavarini. I padroni di casa tentano il colpo di grazia, ma Saporiti in porta e Isibor, fortissimo nell'uno contro uno, impediscono altre defaillance gialloblu. La squadra di Fornari acciuffa l'ennesimo pareggio con il pendolino Marino e poi di nuovo con Di Maggio.
La gara rimane incerta per qualche attimo ma poi Pernice, fino ad allora ottimo baluardo di difesa, si sgancia e ricorda a tutti di essere stato anche bomber di razza, siglando la rete che libera Orsingher dall'incombenza di un'uscita anticipata. Giavarini e compagni conquistano la semifinale mentre Baker saluta la Coppa rimproverandosi qualche errore tattico di troppo e quella partenza penalizzante, sempre dedita al recupero del risultato.

BONELLIEREDE – DENTONS 6-2

Al cintato della Masseroni si decide l’avversaria di Orsingher Ortu.
Nel primo tempo Dentons si difende con ordine e attenzione, provando a colpire in ripartenza e sfruttando qualche buco difensivo lasciato da BonelliErede, riversata in avanti per sbloccare il match. A una manciata di minuti dallo scadere dei primi 25’ cade il fortino eretto dagli ospiti: Sciortino sfrutta un’indecisione difensiva dei blues e colpisce calciando nel sette e portando i rossi sull’1-0. Nella ripresa inizia subito forte Bonelli grazie al violentissimo sinistro di Venza, che raddoppia e incanala la qualificazione in direzione reds.
Dentons è obbligata a scoprirsi per cercare il gol; i padroni di casa crescono in fiducia e la combinazione dei due fattori porta il parziale sul 4-0 con le reti di Motta e Finamore, che insacca su assist di Sciortino. Gli ospiti hanno il merito di non mollare e accorciano le distanze con Del Balzo prima e De Giorgio poi, che disegna una parabola perfetta su calcio di punizione.
Nel finale Venza si porta a casa il pallone mettendo a segno una tripletta con due calci di punizione.

LEGISLAB - PWC TLS 3-6

Neanche il tempo di entrare in campo e Legislab passa in vantaggio con un tiro lampo da centrocampo di Galli. Dopo un paio di minuti PwC TLS ripristina la parità con Di Stani; la partita diventa equilibrata e spumeggiante. Cambi fronte da una parte e dall'altra, ma il risultato resta bloccato fino a fine primo tempo. Nella ripresa è la squadra di Longano a segnare subito, venendo però raggiunta a sua volta da Arena. Bomber Di Stani si scatena in un mix fra Vieri e il toro di Sora Pasquale Luiso, portando così la sua squadra su nidi più tranquilli. I gol di Putrino e Masucci fanno da contorno, così come la rete del 6 a 3 di un buon Arena. Di Stani conferma il proprio ottimo momento di forma da un mese a questa parte, mentre il buon fosforo di Gaiti e Galli a centrocampo non basta a Legislab per una PwC che cambia qualche interprete, ma rimane pur sempre fortissima e che raggiunge, come da sua consuetudine, le semifinali di Coppa.

ORRICK - CAPPELLI RCCD 0-4

Un tiro fortunoso ma anche cercato di Di Lorenzo porta in vantaggio Cappelli. Subito in salita la partita per Orrick, che difende molto bene con Capitanio, Picciarelli e Spagnolo, ma non riesce ad attaccare nonostante la presenza di uomini di peso come Cordischi e Cuminetti. Capitan Esposito è uno dei pochi ad arrivare dalle retrovie per cercare vanamente gloria al tiro; Corona rimarrà in clean sheet, ma non per grandi meriti propri. Torniamo a Cappelli che, nel primo tempo, nonostante l'ottima difesa avversaria, riesce poi a colpire con il solito Baresi e con l'ingresso di Antoniozzi.
Nella ripresa i ritmi sono blandi ed è solo un bel lampo abbagliante di Elmi a regalare il poker ai viceampioni, mentre l'amministrazione e la diligenza nel gioco di Piccaluga e Di Lorenzo risultano essere le vere armi vincenti di questa partita. Da segnalare per Cappelli anche il positivo ingresso in squadra di Serena. Passano il turno i granata, che si preparano al big match contro PwC TLS: una semifinale che promette spettacolo...