20/12/2015

IX Giornata Sabato Quasi Gol

Golden Boys per il titolo - Tommasi fa paura!

IX Giornata

BLANCO’S – RISTORANTE DONATI FBC (2-5)

Ristorante Donati FBC chiude in bellezza un 2015 che difficilmente verrà dimenticato: la conquista del “triplete” rimane nella storia del torneo del Sabato, ma nell'ultima prima della sosta non ci si può permettere passi falsi. Ed è così che la partita contro i Blanco’s viene affrontata con il giusto atteggiamento da parte dei neri, che giustamente non sottovalutano l’appuntamento e nella prima frazione di gioco capiscono che le difficoltà non sono poche. La squadra di Cividini si chiude a meraviglia e le ripartenze sono rapide e imprevedibili: i campioni in carica vanno al riposo in vantaggio di 2 a 1, ma la gara è ancora apertissima. Il dominio territoriale non si traduce in un parziale che rimane in bilico fino a quando la rete del 3 a 1 chiude virtualmente una gara divertente e giocata su buoni ritmi da entrambe le squadre. Al triplice fischio finale il tabellino dice 5 a 2 per Donati, che va a segno con Garibaldi (tripletta) e Gobba (doppietta). Le due reti “blanche” vengono siglate da Castagna e Ferri.

JANNELLI & VOLPI  - GOLDEN BOYS FC (1-3)

Era sicuramente la gara più attesa di questa nona giornata e non ha deluso le aspettative. Ad affrontarsi sono due squadre che puntano al titolo e nella prima frazione di gioco sembra che i Jannelli abbiano imparato a memoria la lezione di Donati, unica squadra in grado di strappare punti ai brasiliani. Gli oro mettono in campo il proprio marchio di fabbrica: un palleggio che, tuttavia, appare sterile anche grazie alla tattica avversaria. Sei uomini bianchi dietro la linea della palla in fase di non possesso e aggressività a centrocampo con contropiedi che mettono in evidenza le qualità del reparto offensivo. Scotti porta i suoi sull’1 a 0: un vantaggio meritato e che si potrebbe anche incrementare, ma le due squadre vanno al riposo su questo risultato. Nella ripresa la formazione di Caio insiste con un possesso palla che diventa sempre più insistente e il gol dell’1 a 1 al ’10 della ripresa - un missile dalla distanza - riapre la gara e gli oro trovano maggiori spazi; passano soltanto cinque minuti prima che i brasiliani mettano a segno il 2 a 1. Nell’ultimo quarto d’ora il match è apertissimo, con occasioni da una parte e dall’altra, ma sono i Golden Boys a mettere l’ultima firma su una partita che si conclude sul definitivo 3 a 1. I gol-vittoria vengono siglati da Daghetti (doppietta) e Renato Costa.

JAMAICA – UPTOVALUE (4-14)

Uptovalue va in vacanza “con i compiti fatti”, vincendo e convincendo contro una Jamaica che chiude un filotto di tre partite molto complicate. Sin dal primo minuto gli orange impongono il proprio gioco, dimostrando di non avere cali di concentrazione. Intensità e qualità si conciliano alla perfezione in una gara in cui la squadra di Irrera non riesce a opporre resistenza e finisce per subire un passivo molto pesante. Nel 14 a 4 finale mettono la propria firma Coppola (cinque gol per lui), Carrer, Perrone (tripletta per entrambi), Paleari (doppietta) e Spada G. Le quattro reti rosse portano le firme degli “instancabili” Palo e Bolchi, autori di una doppietta ciascuno.

NOVATERRA – TOMMASI MILANO (1-10)

Abbiamo finito le parole per una Tommasi Milano che si consacra definitivamente in un 2015 iniziato in un modo e concluso con ben altre prospettive. Erano partiti "in silenzio" all’inizio di una stagione in cui l’obiettivo dichiarato era finire nella parte sinistra della classifica e ci ritroviamo, dopo la nona giornata, a commentare un quinto posto più che consolidato. Il 10 a 1 inflitto a una concorrente diretta per l’accesso in Champions è una prova di forza “mostruosa” per una squadra che può davvero dare fastidio alle quattro “big”. Bomber Matti non si ferma più e realizza altre cinque reti, rimanendo così solo in testa alla classifica marcatori. Alle sue prodezze si aggiungono anche i gol di Masselli, Panico (doppietta per entrambi) e Marietti. L’unica marcatura azzurra porta la firma di Cuzzi.

BASSFAMASS – I POLPI (7-8)

Un’altra squadra che sta superando i pronostici è quella di Catalano, che può andare alla sosta natalizia con uno splendido sesto posto. I baresi ottengono il quinto successo stagionale al termine di una partita a dir poco incredibile. Bassfamass risponde colpo su colpo e si assiste a un vero e proprio ping-pong di reti che mantiene il match in bilico: a ‘6 dalla fine il risultato è di parità…la squadra di Tedesco sigla il gol del 7 a 6 e i Polpi sembrano spacciati. Ma in centottanta secondi compiono un vero e proprio miracolo in stile Manchester – Bayer Monaco, finale di Champions 1999. I baresi ne fanno due, vincendo così 8 a 7 e raggiungendo quota 15 in classifica grazie alle reti di Traversa (poker), Stante e Voto (doppietta per entrambi). Non bastano, a una buona Bassfamass, i gol di Cascione (tripletta), Tedesco (doppietta), Lazzarotto e Varriale.

BEZZECCA – MENAROST (7-3)

Bezzecca torna a sorridere e, nella gara delle 10.40 andata in scena al Colombara, si impone su Menarost, squadra reduce da due vittorie consecutive. I biancoblù si ritrovano e conquistano tre punti fondamentali che permettono loro di non perdere completamente il contatto con la zona Champions. Nel 7 a 3 finale sono decisive le marcature di Sciortino, Marcello, Cerizza (tripletta per tutti e tre) e Castiglioni. Non bastano, alla squadra di Osnaghi, le reti di Molinari, Fiore e Fasanella.

A.T. REAL TREKKA – EQUIPE (2-5)

Sul campo 3 della Masseroni, alle 11.50, va in scena la sfida tra due squadre in lotta per un posto in Europa League. Parte subito forte Equipe che, in poco più di 10 minuti, è già sul 4 a 0: una botta al morale dei bianchi che, senza il proprio bomber La Donna, faticano a costruire gioco, ma si fanno in quattro per cercare di rimettere in piedi una gara decisamente in salita. La squadra di Monitillo accorcia le distanze, andando così al riposo sull’1-4 e riuscendo a siglare il 2-4 al ’10 della ripresa. Qualche palo di troppo e la mancanza di cattiveria sotto porta rendono vano il forcing dei Trekka; i gialli trovano il 5 a 2 nel momento di maggior difficoltà e portano a casa tre punti importantissimi grazie alle reti di Moretti, Lobosco (doppietta per entrambi) e Putignano. Per i padroni di casa vanno invece a segno Candiani A e De Zorzi.

SEVEN SOULS BLACK – SW ENGLISH (8-3)

“Siamo scesi in campo in pigiama”: così capitan Tusino sdrammatizza il pessimo inizio di gara di una squadra che, dopo aver subito lo 0-1 direttamente dal calcio d’inizio, si fa infilare dopo qualche minuto e appare totalmente confusa. Ci vuole un quarto d’ora prima che i neri inizino a macinare gioco e da lì in poi la rimonta è una logica conseguenza della supremazia espressa nei sessanta minuti di gioco. I Seven Souls Black, a parte l’imbarazzante inizio, disputano forse la miglior prestazione stagionale e dimostrano di avere valori tecnici ben superiori a quelli espressi dalla classifica. Nell’8 a 3 finale mettono la propria firma Galantino (tripletta), Azzi (doppietta), Amabile, Nava e Diasparra. Non bastano, a SW English, le reti di Citton (doppietta) e Ingrosso.