17/01/2016

X Giornata Sabato Quasi Gol

Brivido Jamaica - Per il titolo è corsa a tre...

X Giornata

MENAROST – RISTORANTE DONATI FBC (6-12)

Donati FBC inizia questo 2016 così come aveva concluso lo scorso straordinario anno solare: vincendo. Il “derby” con Menarost inizia con qualche difficoltà, ma con il passare dei minuti viene fuori la maggior cifra tecnica dei campioni in carica. I biancoverdi se la giocano a viso aperto e a guadagnarne è lo spettacolo: la squadra di Aloi vince 12 a 6 e conquista un successo che dà morale in vista dell’attesissimo big match di settimana prossima che la vedrà impegnata contro Uptovalue. I gol vittoria vengono siglati da Garibaldi, Ganz (poker per entrambi), Cuomo D, Barzé, Aloi e Gobba. Non bastano, a Menarost, le marcature di Fiore, Orlandi (doppietta per entrambi), Tagliabue e Magnani.

GOLDEN BOYS FC – BLANCO’S (3-2)

Rischiano - e non poco  - i brasiliani che, nella gara delle 10.40, affrontano una squadra determinata a mettere in campo tutte le proprie qualità. Dopo un primo quarto d’ora di sostanziale equilibrio, gli oro sbloccano il risultato e raddoppiano dopo una manciata di secondi. La squadra di Cividini, tuttavia, accorcia subito le distanze e dimostra di voler rimettere in piedi una partita tutt’altro che chiusa. Si va al riposo sul 2 a 1 e con la sensazione che i Blanco’s abbiano più benzina nelle gambe; quando a ’10 minuti dalla fine arriva la rete del pari, ai Golden Boys sembra crollare il mondo addosso. Ma la squadra di Caio trova il gol che vale il definitivo 3 a 2 e conquista così tre punti fondamentali che le permettono di rimanere in testa in coabitazione con le altre due rivali per lo Scudetto: decisive le marcature di De Quadros, Pereira e Gomes; i due gol “blancos” portano le firme di Damiani e Verdi. 

UPTOVALUE – TOMMASI MILANO (3-1)

Dopo il recupero di settimana scorsa, Uptovalue torna in campo consapevole del fatto che la gara con Tommasi Milano è cruciale per giocarsi l’ultimo terzo di campionato con tutte le credenziali di una pretendente al titolo. Il match è insidioso e il Colombara è una specie di “fortino” per la squadra di Bogani, battuta soltanto una volta in questo campo nella stagione corrente. La partita conferma il pronosticabile equilibrio e, dopo la rete del vantaggio orange, è il solito Matti a rimettere il risultato in parità; ma la “fame” dei tre punti, la bravura del portiere e una maggior precisione sotto porta contribuiscono al successo della squadra di Catania, che al termine dei sessanta minuti si impone per 3 a 1. Decisive le reti di Carrer,  Spada G. e Goldoni.

JANNELLI & VOLPI – BEZZECCA (4-5)

Che fosse una gara sulla carta difficile per la JV è fuori discussione, ma non si offenderanno gli amici di Bezzecca se si afferma che il risultato finale non era certo pronosticabile. I blu regalano un tempo a un’avversaria che si presenta all’appuntamento consapevole dei propri mezzi e capace di andare al riposo in vantaggio 4 a 2. Nella ripresa i vicecampioni in carica tornano a giocare come sanno, ma un portiere avversario in stato di grazia impedisce che la rimonta si concretizzi. Finisce 5 a 4 per i biancoblù, che ottiengono tre punti fondamentali per la lotta Champions grazie alle reti di Marcello, Cerizza N (doppietta per entrambi) e Sciortino. Alla JV non bastano la tripletta di capitan Jannelli e il gol di Bosisio: questa sconfitta significa addio sogno Scudetto, ma mancano cinque partite per ipotecare un posto in Champions e gettare le basi per una seconda parte di stagione da protagonisti.

I POLPI – NOVATERRA (5-5)

Non è di certo una gara per cuori deboli quella che va in scena alle ore 13.00 alla Nuova Masseroni. Si affrontano due squadre molto vicine in classifica e il match inizia in discesa per gli azzurri, che trovano il doppio vantaggio e costringono gli avversari a forzare le giocate per rimettere in piedi il match. I Polpi accorciano le distanze e da qui in poi è un ping-pong di reti incredibile. La squadra di Mussino riesce comunque a riportarsi a distanza di sicurezza (4-2), ma la seconda metà della ripresa “parla barese”, con i bianchi che hanno più gamba e riescono a capovolgere il risultato e a portarsi addirittura in vantaggio, prima che Novaterra sigli, a ‘3 dalla fine, il definitivo 5 a 5. Le reti azzurre portano le firme di Trabelsi (tripletta), Borracino e Tanzarella, mentre i Polpi vanno a segno con Furino, Traversa (doppietta per entrambi) e Buquicchio.

BASSFAMASS – A.T. REAL TREKKA (5-7)

Il Real Trekka torna al successo dopo un lungo digiuno e ottiene tre punti fondamentali per tornare in zona Europa League. Bassfamass non è un avversario semplice e, nonostante lo 0 nella casella punti, le ultime prestazioni degli azzurri hanno evidenziato i molti passi in avanti fatti da questa squadra.  La formazione di Tedesco passa in vantaggio dopo pochi minuti, ma la reazione avversaria è da incorniciare in un primo tempo a sfondo “bianco” conclusosi 6 a 2 per la squadra di Monitillo. Nella ripresa la Trekka paga un leggero calo di tensione e Bassfamass accorcia le distanze, creando non pochi problemi alla retroguardia e a uno straordinario portiere avversario. E’ anche grazie a lui che i bianchi vincono 7 a 5: decisive le reti di Candiani S (tripletta), Carbonaro (doppietta), Candiani A e Grimaldi. I cinque gol azzurri portano invece le firme di Cascione (poker) e Tedesco.

JAMAICA – SEVEN SOULS BLACK (9-8)

Due squadre a caccia di punti si affrontano in quella che forse può essere considerata una delle gare più folli dell’ultimo periodo. Il primo tempo dice Jamaica, che chiude il set “in bianco” andando al riposo su un eloquente 6 a 0; il portiere ricorda ai propri compagni che non bisogna perdere la concentrazione, che di rimonte – in questa stagione – se ne sono subìte fin troppe. L’inizio della seconda frazione di gioco sembra incoraggiante per la squadra di Irrera, che allunga e si porta sul 7 a 0. La gara potrebbe sembrare morta, anzi sepolta…ma le sette “anime nere” riemergono con una forza caratteriale che sembrava scomparsa. Piovono reti in sequenza e, quando a ‘5 dalla fine, il parziale dice 8 a 7 in favore di Jamaica, la sensazione è che la squadra di Tusino possa farcela. Ma quando arriva il 9 a 7 mancano solo centoventi secondi alla fine e a nulla serve la rete finale che sancisce il definitivo 9 a 8. Decisivi i gol di Palo (sei gol per il “bomberissimo”), a cui si aggiungono le marcature di Bolchi (doppietta) e Pietrasanta. Per i Seven vanno invece a segno Azzi, Ascierto (tripletta per entrambi), Tusino e Nava.

EQUIPE – SW ENGLISH (1-4)

La squadra di Argelà torna a sorridere e ritrova la vittoria dopo oltre due mesi. La gara contro Equipe viene gestita magistralmente dai bianchi, capaci di esprimere a tratti un ottimo calcio. Nei sessanta minuti di gioco SW English dimostra di valere di più di quanto espresso dalla classifica e porta a casa tre punti importanti grazie alle reti di Diaz, Citton, Portuesi e Ingrosso. L’unica rete gialla viene siglata da Moretti.