COPPA STUDI LEGALI: Ottavi di Finale

07/05/2024

Le gare di lunedì


UP RIBALTA I PRONOSTICI!

 

 

LEGISLAB - GPBL 7-2

Partenza a razzo dei campioni in carica di Legislab con due suoi grandi protagonisti, Santi e Marchetti. In poco tempo gli azzurri si ritrovano in vantaggio di tre gol e la partita sembra già archiviata. Invece un po' di appagamento psicologico e la crescita di Gpbl rendono molto più equilibrato il confronto fra le due squadre. Un ottimo Baratti accorcia le distanze e i campioni della Legge nel Pallone iniziano a sbagliarle tutte. Subentra Borrelli, segna e sembra sbloccare il momento no degli azzurri, ma è solo apparenza. Subito dopo è Rossi ad accorciare nuovamente le distanze. Se non fosse per un Marsilio in versione Uomo Ragno sui calci di punizione (sempre di Rossi e di Rossetti), molto probabilmente ora commenteremmo una partita conclusa ai calci di rigore.
Il finale è a tinte azzurre: Ravasi e Berloni giocano d'esperienza e, nel momento topico della gara, riescono a resistere alle insistenze avversarie. Borrelli va ancora a segno e nel finale Legislab dilaga con il capocannoniere del campionato, venuto di corsa per giocare e superare il primo turno di coppa.

Mvp Santi 7.5 Dopo le ultime prove un po' appannate e poco convincenti, finalmente si rivede il giocatore di spessore tecnico-fisico di cui ha bisogno Legislab. Ci mette anche la garra nel momento del bisogno e quel pizzico di grinta in più non guasta.

ORSINGHER ORTU - UNIONE PENALISTI 2-3

Già da inizio partita si ha la sensazione che Unione Penalisti possa fare il botto; quell'immagine dei due capitani assenti, con Giavarini in basso sofferente e Nicolò in alto sul cornicione del bar sereno e conviviale, è già di per sé molto emblematica e profetica, quasi quanto il duello fra Anakin Skywalkwer e Obi Wan Kenobi.
E' una partita molto tattica fra due squadre che non riescono a pungere adeguatamente. Pedrazzini e Bigoni sono due dighe fenomenali e Unione, che conduce il gioco grazie alla regia di Cherubini, non riesce a impensierire Carbini. Nel finale di primo tempo la partita si sblocca con l'ennesimo inserimento in area di rigore di Vittori; poi Orsingher raddoppia nel secondo tempo con Pozzi. Finco va più volte vicino al gol, ma gli manca la cattiveria da rapace, quella che invece ha il 10 di Unione, Pirro. I verdi sono ben amalgamati, con elementi storici come Napoleone e Picotti (anche lui a segno) e con forti elementi ormai ben inseriti come Vulpis e Briola. È proprio quest'ultimo a impensierire di più la retroguardia avversaria, destando a turno l'attenzione di Valgoi e Finco. Fatto sta che la squadra di Nicolò compie la doppia impresa: riacciuffa la partita, sorpassando ed eliminando i vicecampioni. Nemmeno i bookmakers più esperti ci avrebbero scommesso sul parziale di 2 a 0.

Mvp Briola 8 E'  tutta la squadra a dare un ottimo supporto e un grande contributo all'impresa, ma il n.27 di Unione Penalisti lotta come un Braveheart da inizio a fine partita, circondato dai nemici in ogni dove, provando in tutti i modi a far credere ai compagni che la squadra può farcela: tiri da tutte le posizioni, testa sempre alta, resistenza Duracell, skill a pieni giri.
 

BONELLIEREDE - GT SANTA MARIA 5-7

Non delude le attese la partita fra due squadre top del Campionato. GT Santa Maria e Bonelli si lanciano in una sfida ricca di colpi a ferire il cui esito rimane incerto fino all triplice fischio.
Nella prima frazione di gioco è Finamore il mattatore di Bonelli mentre Gt Santa Maria, facilitata da una rosa ampia, alterna Izzi e Cammarata nella staffetta dei gol. Sembrano primeggiare i neri con Zoia, ma i reds hanno un colpo di reazione con i veterani Panarese, Motta e Beltrami, che vanno su tutti i palloni. Bossini è fulminante e, seppur controllato costantemente a uomo da ben due giocatori avversari, riesce a infilarne tre a un Benedetti in grande spolvero. Arrivano le reti della provvidenza di Saba e gli ennesimi errori di una Bonelli ormai esausta e svuotata; il supergol di Righetti e quello di Zoia mettono il sigillo sulla gara e sulla qualificazione. Partita sofferta, ma è un grande scalpo quello che GT Santa Maria può mostrare ai prossimi avversari nei quarti di finale.

Mvp Saba 9 Tutti i giocatori di questa partita meriterebbero come minimo un 7 in pagella, ma a Saba tocca una menzione speciale per la scaltrezza e la grinta con la quale arpiona per ben due volte il pallone nell'area di rigore avversaria, concedendosi così una doppietta nei momenti più decisivi del match.