11/03/2016

XIII Giornata Campioni a Milano

Marcolin trascina Art Swiss – “Cappotto” Padova!

XIII Giornata

RISTORANTE DONATI – ART SWISS VIAGGI (3-5)

Che ci fosse il clima da grande occasione lo si era capito sin dalla vigilia. In palio non ci sono solo tre punti: da una parte Donati vuole chiudere matematicamente il discorso “Regular Season”, dall’altra c’è una formazione che vuole dare un altro smacco alla capolista. Le prime battute di gioco sono caratterizzate dal pressing e dall’aggressività dei rossi, che si portano in vantaggio al ‘5 e raddoppiano pochi minuti dopo. I blu accorciano le distanze e diventano padroni del campo, riuscendo a trovare il meritato pareggio. Si va al riposo sul 2 a 2 e nella ripresa è la squadra di Simonato a pungere al termine di uno straordinario contropiede; i campioni in carica fanno la partita, ma i rossi si rendono altrettanto pericolosi anche grazie agli spazi lascati da chi, per rimontare, deve inevitabilmente scoprirsi. L’episodio che cambia la partita arriva a metà del secondo tempo: concedere un calcio di punizione sulla trequarti ad Art Swiss significa dare a Marcolin pane per i propri denti. Il suo sinistro a giro lascia immobile il portiere avversario e finisce dietro alle sue spalle: è 3 a 3. Da qui in poi i blu premono sull’acceleratore, trovando il 4 a 3 a ‘8 dalla fine e in seguito il definitivo 5 a  3. Brilla la stella di Marcolin (tripletta) , la cui intesa con Seedorf appare quasi “illegale”; alle sue tre reti si aggiungono quelle di Garlini e Poloni. Per Ristorante Donati vanno invece a segno Carbone (doppietta) e Zenoni.

MEGAGEN F.C – PADOVA IMMOBILIARE (0-8)

Dura poco la resistenza di Megagen; non bastano le ultime recenti buone prestazioni per giocarsela alla pari contro una formazione che ha voglia di dimostrare di poter competere con le due “superpotenze” del campionato. I verdi dominano una gara a senso unico in cui il risultato finale rispecchia gli equilibri visti in campo; a illuminare, ancora una volta, è il “pittore” Alberto Cuomo, sempre più imprescindibile fulcro del gioco, la cui rapidità di pensiero ricorda quella del miglior Xavi. Nell’8 a 0 vanno a segno Guastella, Cuomo D, Pezzulla (doppietta per tutti e tre), Caiffa e Albergati.

TRADE ART GALLERY – STAME SINTERIZZATI (3-6)

E’ Trade Art a partire meglio, siglando la rete dell'1 a 0 e riportandosi in vantaggio dopo essere stata raggiunta dall’avversaria. I gialli, tuttavia, non vogliono interrompere la serie di risultati positivi e imprimono maggior ritmo a un primo tempo che si conclude sul risultato di 3 a 2 in favore della squadra di Canali. Nella ripresa il parziale viene incrementato e uno strepitoso Sorin impedisce ai neri di raccogliere quanto seminato con diverse occasioni da rete: finisce 6 a 3 per i gialli, che vanno a segno con Russo (doppietta), Ambrosini, Virgilio, Spigolon e Capacchione. Le tre reti di Trade Art portano le firme di Garibaldi, De Tomasi e Rigoni.

FIRETECH – PWC (13-6)

Mentre sul campo B si gioca il big match, Firetech è impegnata nel ritorno contro una PwC che – nelle ultime uscite – ha dimostrato di non voler fare la Cenerentola del campionato. I grigi giocano con la giusta concentrazione, anche se concedono qualcosa in più del solito dal punto di vista difensivo. La gara è ricca di gol e la squadra di Cerini va in doppia cifra: nel 13 a 6 finale risultano decisive le reti di Fornasier, Pasini (poker per entrambi), Papale, Voto (doppietta per entrambi) e Campanella. Non bastano, ai bianchi, le marcature di Mussi (doppietta), Esposito, Aguzzi, Valz e Giordano.