21/02/2016

XIV Giornata Sabato Quasi Gol

Donati in formato "triplete" - Jamaica ci crede...

XIV Giornata

GOLDEN BOYS FC – BEZZECCA (5-4)

E’ un successo tiratissimo quello che mantiene vive le speranze dei brasiliani che, nella penultima giornata, soffrono contro la squadra che più ha fatto scherzi alle big del campionato (vedi Jannelli e Donati). La gara è tirata sin dalle prime battute e ad affrontarsi sono due formazioni dallo stile di gioco completamente differente: tecnica e fantasia per i Golden Boys, fisicità e compattezza per una Bezzecca che riesce a mettere in grossa difficoltà gli oro. Il match si mantiene in equilibrio nel primo tempo e nella ripresa sono i biancoblù ad andare in vantaggio: a un quarto d’ora dalla fine la squadra di Marcello rimane con un uomo in meno, ma riesce comunque ad allungare prima della rimonta brasiliana che si concretizza negli ultimi minuti. Finisce 5 a 4: decisive le marcature di Caio, Pereira Arantes Divino (doppietta per entrambi) e Daghetti. Non bastano, a Bezzecca, i gol di Cerizza N (doppietta), Ballerio e Sciortino.

JANNELLI & VOLPI – RISTORANTE DONATI FBC (3-5)

Altro che partita tra “deluse”: il big match di questa quattordicesima giornata regala spettacolo, emozioni, un sano agonismo e tanto calcio. Sono i Jannelli a portarsi in vantaggio in un primo tempo giocato a ritmi altissimi e in cui i campioni in carica rispondono al gol avversario prima pareggiando e poi andando in vantaggio. I bianchi, tuttavia, tengono testa e mettono a segno il 2 a 2. Nell’intervallo Mister Donati risistema le “pedine” e cambia ruolo a capitan Pagani, che da centrale difensivo viene collocato come punta centrale e ripaga subito la fiducia siglando il 3 a 2. A metà ripresa i neri rimangono in inferiorità numerica e i Jannelli sciupano almeno due buone occasioni per pareggiare prima del rigore concesso agli avversari, che consente loro di portarsi sul 4 a 2. La gara è intensa e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte: gli ospiti sembrano riaprire la partita, ma Donati fa 5 a 3 e porta così a casa i tre punti. Decisive le marcature di Gobba (tripletta) e Pagani (doppietta);  non bastano, ai Jannelli, le reti di Bosisio, Scotti e Portelli.

SEVEN SOULS BLACK – TOMMASI MILANO (2-9)

Tommasi Milano può finalmente stappare lo champagne; il netto successo con Seven Souls Black le consente di conquistare matematicamente un posto in Champions con una giornata d’anticipo. La gara è a senso unico, con i bianchi che chiudono il primo tempo con una “manita” e nella ripresa incrementano un parziale che la dice lunga sull’andamento del match: nel  9 a 2 finale vanno a segno Ravaglia, Matti (tripletta per entrambi), Portolano, Gilberti e Legnani. Gli unici due gol della squadra di Tusino vengono siglati da Nava e Azzi.

NOVATERRA – A.T. REAL TREKKA (6-4)

C’è modo e modo di presentarsi all’Europa League: farlo chiudendo da sesti in campionato sarebbe un notevole traguardo per una Novaterra che si presenta all’appuntamento con i Trekka con l’imperativo di vincere e portare a casa i tre punti. L’avvio del match è incoraggiante e gli azzurri siglano due reti prima che gli avversari accorcino le distanze; l’equilibrio dura poco perché la squadra di Mussino incrementa il parziale e va al riposo in vantaggio 4 a 1. Nella ripresa i bianchi danno cenni di reazione, ma non è abbastanza per rimontare una gara che – a ’10 dalla fine – si complica ulteriormente per la squadra di Monitillo, che rimane in inferiorità numerica, ma che riesce comunque ad accorciare le distanze. Al triplice fischio finale il tabellino dice 6 a 4 per gli azzurri, che vincono grazie alle reti di un super Trabelsi (cinquina) e Mussino.  Non bastano, ai Trekka, i gol di Marigliano, Grimaldi, Candiani A e Carbonaro.

MENAROST – BLANCO’S (5-4)

La squadra di Osnaghi conquista matematicamente un posto in Europa League al termine di una gara combattuta contro i Blanco’s. I biancoverdi partono meglio, si portano in vantaggio e incrementano il parziale prima che gli avversari accorcino le distanze. Da qui in poi è un susseguirsi di azioni da gol, reti e ribaltamenti di fronte: al termine dei cinquanta minuti il risultato (5-4) riflette il grande equilibrio in campo. Per la squadra di Cividini, ormai certa della qualificazione in Europa League, si tratta di una sconfitta indolore, mentre a Menarost questi tre punti servivano come il pane. Decisive, ai fini della vittoria biancoverde, le reti di Fiore, Fasanella (doppietta per entrambi) e Orlandi. I gol Blanco’s portano le firme di Castagna, Brambilla, Verdi e Damiani.

JAMAICA – EQUIPE (8-7)

Al Colombara Jamaica si gioca le ultime chances per un posto in Europa League: le possibilità di qualificazione passano necessariamente dalla gara contro Equipe, squadra che si presenta all’appuntamento con voglia di riscatto dopo la sconfitta di due settimane fa con Bassfamass. I rossi, tuttavia, partono alla grande e si portano addirittura sul 4-0, prima della reazione avversaria che fissa il risultato sul 4 a 3: le due squadre vanno al riposo e nella ripresa si assiste ai continui tentavi di fuga della squadra di Irrera, con i gialli che si riportano sempre a -1, ma non riescono ad agguantare il pareggio. Finisce 8 a 7 per Jamaica, che va a segno con Bolchi (tripletta), Uboldi (doppietta), Battaglia, Pietrasanta e Chizzoli. Non bastano, a Equipe, le reti del solito Lobosco (cinque!) e Carboni (doppietta).

SW ENGLISH – BASSFAMASS (7-6)

Due squadre con destino Intertoto si incontrano sul cintato della Nuova Masseroni e ne viene fuori una gara spettacolare e ricca di gol. Al vantaggio iniziale degli azzurri, la squadra di Argelà – trascinata dai polmoni e dalla classe del proprio capitano, decisivo nell’imbastire l’azione che porta al pari – ribalta le sorti del match e incrementa in seguito il vantaggio. Qualche virtuosismo di troppo rischia di rovinare il tutto e Bassfamass è abile nel recuperare e nel portarsi sul 6 a 6: ma è SW English a vincere al "tie break", siglando il definitivo 7 a 6 e conquistando così il quarto successo stagionale grazie alle reti di Parenti (tripletta), Ingrosso A e Diaz (doppietta per entrambi). I sei gol azzurri vengono siglati da Cascione, Lazzarotto (doppietta per entrambi), Tedesco e Guandalini.