GIRONE SILVER 2: DLA c'è!

6^ GIORNATA

I-LAW - LEGANCE 1-12 (recupero 3^ giornata)

Non c’è storia nella prima partita della serata di lunedì. Legance domina e asfalta una sorniona I- Law, che non riesce mai a reagire eccezion fatta per la rete della bandiera siglata da Postorino.
Bendandi in difesa è una roccia, Gaudiosi in porta una saracinesca, Abbadessa, Manno e Bafunno segnano tre gol lampo e a Legance tocca da subito divertirsi, amministrando un già sostanzioso risultato. Entra Artale e le premesse non sono buone dopo aver “ciccato” clamorosamente due ghiotte occasioni; ma l’attaccante dei neri deve solo riscaldarsi e inizia a buttarla dentro con regolarità.
De Niro guida la squadra come con un telecomando mentre Borgogno e Chierichetti mettono fieno in cascina. Vittoria fondamentale di Legance, che va così in doppia cifra.

Mvp Artale 8 Entra in campo e sembra l’ombra di se stesso; si divora due reti, ma in cinque minuti si trasforma. I suoi movimenti diventano sempre più letali, fino a quando i piatti del goleador vengono serviti caldi caldi nella tavola imbandita per I-Law.

UNIONE PENALISTI - ORRICK 3-4

La squadra di Esposito porta a casa una bella vittoria su una squadra difficile e imprevedibile. Randazzo e Bordoni danno i primi segnali ai penalisti, che arrancano e faticano da subito a tenere i ritmi di un’indemoniata Orrick.
Le occasioni per Unione Penalisti sono molte meno rispetto al solito. Bene, quindi, la difesa ospite, portata avanti da Greco, Esposito e un caparbio Toscano. Capanna, Gerunda e Pirro non riescono a pungere e i verdi si affidano alle sortite dei propri difensori, Rossi e Venditto. È proprio dal primo che arrivano i gol che riaprono la partita, ma è il caparbio Toscano, sotto la guida di un Garzi geniale, a riportare avanti i suoi. Randazzo chiude la partita con una giocata delle sue e la squadra di Nicolò intasca una pesante sconfitta ai fini della qualificazione alla Coppa Studi Legali.

Mvp Randazzo 7.5 È tutta Orrick a giocare bene, chiudendo gli spazi e ripartendo nel modo più congeniale alla squadra. Fa da riferimento e da terminale offensivo nel momento di maggior bisogno. Prova e riesce a fare da boa, siglando due gol pesantissimi.

DLA PIPER - GOP 11-1

Il premio di partita più anomala della serata viene consegnato a due squadre presentatesi all’appuntamento con qualche incertezza; la doppia inferiorità numerica condiziona un primo quarto di gara in cui GOP cerca di limitare il passivo in attesa della messianica apparizione dei due ritardatari compagni. L’equilibrio viene ristabilito a gara già indirizzata (4-0), ma non ancora segnata definitivamente: gli ospiti hanno mezz’ora di gioco per sfidare il destino, ma DLA Piper non concede sconti, andando a segno a ripetizione e raggiungendo la doppia cifra grazie al poker di Savoca, alle doppiette di Giuffré, Mancini, Conti e alla rete di Baldassarri. Il gol della bandiera di Rudelli viene festeggiato da una squadra a cui, in una serata storta, non manca quella giusta dose di autoironia.

Mvp Savoca 7.5 Anche nei primi minuti, in un contesto da scapoli contro ammogliati, non fa mancare il proprio apporto. Quando la partita si fa più seria decide di chiuderla segnando a ripetizione e mettendosi al servizio dei compagni.

DENTONS - I-LAW 4-3

A chiudere la piovosa serata della Nuova Masseroni è la sfida tra Dentons e I-Law, due squadre separate da sei punti in classifica; la formazione di casa non può permettersi passi falsi in ottica qualificazione, ma di fronte non c’è la versione rinunciataria di I-Law vista lunedì. I verdi, infatti, danno del filo da torcere, mostrando compattezza e quella rabbia agonistica indispesabile soprattutto nei duelli a centrocampo. I blu chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti e nella ripresa devono fare i conti con l'inferiorità numerica (causa infortunio di Spanò) e con la maiuscola prestazione di Avino, autore di due marcature che si sommano a quella siglata nel primo tempo. Dentons riesce comunque a portare a casa una gara non brillante, ma caparbia e piena di insidie. Fondamentali, ai fini del successo, le doppiette di Oggioni e Marone.

Mvp Oggioni 7.5 Le sue qualità non sono mai state messe in discussione: a stupire, però, è la continuità di rendimento anche in serate complicate come questa. Giocatore completo.