Servizio Cappelli RCCD - Orsingher Ortu

CAPPELLI SCRIVE LA STORIA

DOPO IL CAMPIONATO, ECCO LA COPPA!

CAPPELLI RCCD - ORSINGHER ORTU 8-2

LA CHIAVE TATTICA

Tensione altissima fra le due squadre finaliste. Orsingher e Cappelli si presentano a pieni ranghi; una gioca per conquistare il primo trofeo di squadra, l'altra punta a un "double" mai riuscito a nessuno Studio negli ultimi dieci anni. Orsingher Ortu parte indemoniata e i giocatori hanno il sangue agli occhi: Vittori e Valgoi danzano sulla palla, Giavarini si applica per tutto il campo marcando stretto Baresi per poi ripartire in velocità. È proprio da una di queste discese che propizia il gol di Emiliani, abile nel farsi trovare nel posto giusto per il tap in vincente; è lo stesso Giavarini, poi, a raddoppiare con un tiro fulmineo dalla lunga distanza. Cappelli non riesce a entrare in partita fino al gol di Cafagna ed è qui che la partita cambia. Gli ospiti perdono fiducia mentre i campioni in carica iniziano la propria scalata vincente. Baresi, di destrezza, segna il gol del pareggio, poi Ferrarotti e Musicco compiono il sorpasso. Cresce il passo amaranto mentre i biancoblù non riescono più a reggere l'urto. Ferrarotti è a tutto campo, Antoniozzi entra e segna, Baresi è il solito trascinatore; Corona, incolpevole sui due gol, inizia a parare l'imparabile come da suo repertorio. Il risultato si fa sempre più rotondo e una Orsingher attonita vede svanire una coppa che entra quindi di diritto nella bacheca 2023 di Cappelli RCCD per uno storico e meritatissimo doblete.

PAGELLE CAPPELLI RCCD

Corona 6.5 Inizio timido, non riesce a trattenere due missili di Giavarini che propiziano altrettanti gol. Nel secondo tempo sfodera una partita da vero Corona, con riflessi da pantera.

Antoniozzi 7 Entra per cambiare il gioco di Cappelli. Protegge palla, consentendo ai compagni di salire: come lui ce ne sono pochi. Si regala inoltre due bei gol.

Baresi 7.5 È sempre lui il trascinatore della squadra. Preso dalla morsa di Giavarini, lotta, non molla cercando di svegliare i suoi quando ancora non sono in partita. Poi trova lo spunto importante per il pareggio e il gol su punizione che allunga. Imprescindibile.

Elmi 6 Non gioca di certo la sua miglior partita, condizionato da una tenuta fisica non ottimale. Esce per dare spazio ai compagni e la scelta viene ripagata.

Cuminetti 6 Entra e svolge il compito affidatogli con la solita abnegazione. Potrebbe fare di più, ma vuole attenersi ai piani della squadra.

Cafagna 7 Tutta grinta, ha il merito di segnare il gol che sblocca la partita di Cappelli. Senza quella rete sarebbe stata una finale diversa.

Di Lorenzo 6 Un po' come Cuminetti, gioca una partita di pura abnegazione.

Fiore 6 Ha poco spazio, non impreziosisce i suoi minuti ma allo stesso tempo non li getta al vento.

Musicco 6.5 Solita partita di sostanza, aiuta la difesa e non disdegna le discese. Incontra anche un gol sulla sua strada, che non fa mai male per il tabellino.

Ferrarotti 8.5 Lo sceriffo, come tutta Cappelli, non si vede per i primi dieci minuti di partita; poi esce alla distanza, prendendosi palco e palcoscenico. Segna due gol determinanti e macina chilometri per il centrocampo a raccordo fra difesa e attacco. La Coppa in parte è anche sua: determinante in più di un'occasione e in più di una giocata.

PAGELLE ORSINGHER ORTU

Carbini 6 Purtroppo prendere otto gol non è mai piacevole per un portiere, ma la consolazione è che non sono stati errori suoi.

Emiliani 6 Si applica con grande dedizione nei momenti in cui è chiamato in causa. Nei primi dieci minuti è letale come tutta Orsingher;  poi si sfalda seguendo l'andamento della squadra.

Giavarini 7.5 Gioca un primo tempo impressionante. Francobolla Baresi e riparte, propiziando anche i due gol della sua squadra. Nel secondo tempo non ne ha più: benzina a secco da distribuire con più razionalità, ma è difficile essere lucidi in una finale.

Montanaro A. Entra in uno spezzone in cui la partita è già andata, ma fa vedere buone cose in un momento di orgoglio dei suoi.

Montanaro F. 6.5 Regge bene l'urto di Cappelli, mettendola in difficoltà con il suo palleggio. Poi scompare con tutta la squadra.

Pernice 6.5 I compagni si affidano a lui per trovare il gol del pareggio, ma non riesce mai a liberarsi bene per il tiro. Gioca bene da raccordo, ma da lui ci si aspetta anche la giocata che determina.

Giojelli 6 Buona corsa a sprazzi, ma poco altro. La forma non è quella dei giorni migliori, forse a causa della troppa inattività. Lui è un altro che può fare di più.

Piatti 6 Gioca pochi sprazzi in momenti non più determinanti. Praticamente impalpabile.

Scudieri 6 Pochi minuti anche per lui, senza sbavature.

Valgoi 6.5 È uno dei più applicati in campo. Nei primi minuti, con gli occhi infiammati e la fame di vittoria, mangia campo e calciatori. Nella ripresa la sua vigoria si spegne.

Vittori 7 È uno di quelli che ci crede di più e fa credere di più che Orsingher ce la possa fare. Difende alla stregua, accarezzando il gol del 3 a 0 dopo una stupenda azione personale, che forse avrebbe ammazzato la partita.