Supercoppa Lex 2023

10/10/2023

Servizio Cappelli RCCD - Orsingher Ortu


ORSINGHER: TUTTO GRASSO CHE COLA

 

 

CAPPELLI RCCD - ORSINGHER ORTU: 4-7

Reti Orsingher Ortu: Grasso (4), Giavarini (2), Giojelli

Reti Cappelli RCCD: Elmi (2), Pasquali (2)

Ammoniti: Pernice (O)

 

LA CHIAVE TATTICA

La Supercoppa Lex che si disputa alla Nuova Masseroni mette di fronte Orsingher Ortu e Cappelli Rccd. Le squadre si studiano e mostrano un grande equilibrio per tutto il primo tempo. Cappelli inizia con la sorpresa dell'assenza di Baresi: al suo posto Pasquali bagna subito l'esordio con un gol importante. È il nuovo che avanza anche per Orsingher: Grasso ne fa due con una facilità disarmante, ma poi Elmi su rigore e ancora Pasquali effettuano il sorpasso. Grasso non si accontenta della doppietta, sa che occorre fare di più per per trascinare la propria squadra: mette a segno la sua personale tripletta per poi ripetersi con la rete del poker prima di procurarsi un rigore che Giavarini trasforma.
Il protagonista assoluto è il "senza numero" di Orsingher, che schiaccia la difesa di Piccaluga; Giavarini cerca qualche assolo dei suoi, ma viene spesso contenuto e incide di più quando raggiunge maggior serenità di manovra. Il suo secondo gol e quello di Giojelli sanciscono la vittoria finale, che arride ad Orsingher e a poco serve l'ultimo acuto di Elmi: la Supercoppa è nettamente salda nelle mani dei biancoblù.

 

PAGELLE CAPPELLI RCCD

Fiore 6 Qualche buona parata ma non determinate. Mostra sicurezza fra i pali; stasera, però, non si grida mai al miracolo.

Piccaluga 6 Fatica molto contro il nuovo acquisto di Orsingher, che gli sfugge più volte. Ha il merito di saper tenere sempre la posizione difensiva con una certa esperienza.

Musicco 6 Inizia bene, poi si perde fino a spegnersi nel finale. Un po' della sua solita grinta in più è mancata, così anche i suoi inserimenti fulminei dalla difesa.

Cafagna 6 Anche con lui siamo abituati a vedere maggior grinta in campo, invece non si accende.

Ferrarotti 6 Sciupa subito sul palo una palla che andava solo spinta in porta. A lui la grinta non manca, a volte anche eccessiva. Motore perpetuo, ma la serata non è propizia.

Elmi 7 Gioca il primo tempo più a contenere Giavarini (e ci riesce) che a offendere, poi nella ripresa la mossa della disperazione con lui prima punta. Manca però in cabina di regia: si risistema in campo, ma ormai la frittata è fatta.

Pasquali 7 Non è compito facile sostituire Baresi alla prima uscita stagionale eppure ci riesce anche con buoni risultati. Non eccelle, ma il suo lo fa.

Di Lorenzo 6.5 Entra con il piglio giusto e va vicino al gol in un momento che sarebbe stato ancora determinante ai fini del risultato finale.

Serena 6.5 Ci mette l'anima e la consueta grinta: ingresso forse troppo tardivo.

Cuminetti 6 Il suo ingresso è da "compitino" eppure ci ricordiamo anche precedenti da "bomberino". Si poteva osare di più?

 

PAGELLE ORSINGHER ORTU

Carbini 6 Riceve pochi tiri, ma qualche incertezza di troppo gli è fatale per un passivo che poteva essere ancora più largo.

Valgoi 6.5 Mantiene la posizione e, a differenza del suo opposto di Cappelli, non va mai in sofferenza.

Vittori 6.5 Ottimo nella corsa e nel proporsi: rispetto ai suoi canoni un po' impreciso nella conclusione o nell'ultimo passaggio.

Raimondi 6.5 Ci mette corsa, passaggi semplici ma precisi e anche qualche tiro velenoso. Diligente.

Grasso 9 L' mvp di giornata schizza per tutta la partita sul fronte offensivo, vede la porta come pochi, dribbla tenendo incollata la palla al piede e ha un senso della posizione praticamente perfetto. Tre dei suoi quattro gol avvengono in tap-in e, non ultimo, si procura anche il rigore.

Pernice 6.5 Imposta e ha un buon tiro; cerca spesso i compagni di reparto, ma sembra un po' più trattenuto del solito. Comunque sia, buona la prima!

Giavarini 7.5 Suona da subito la carica, ma non riesce mai a saltare il terzo avversario: gli manca spesso il momento propizio per dare via la palla ai compagni. Le sue doti balistiche palla al piede sono innegabili; quando parte sembra furia cavallo del west, però risulta paradossalmente più efficace quando gioca semplice e in scioltezza, a risultato acquisito. Il lavoro fatto prima ha stremato gli avversari.

Emiliani 6 Ha un buon impatto al suo ingresso: rincorre e azzanna gli avversari, poi demorde ma forse senza più grandi motivazioni.

Montanaro 6.5 Entra e fa il suo in modo egregio. Interrompe le azioni avversarie e riparte.

Giojelli 6.5 Il suo ritorno è preludio di un ritrovato elemento importante per Orsingher: segna, colpisce una traversa, sa far segnare e spesso inventa momenti di gioco un po' diversi dal solito. Mai scontato.