Le gare di giovedì

DLA, MANITA STORICA

CMS - CAPPELLI RCCD 4-6

Cms mette in grande difficoltà i campioni in carica di Cappelli, che faticano prima del gol di Elmi arrivato al termine di un'azione corale. Il capitano amaranto da una parte e Marone dall'altra sono i giocatori più mobili che si propongono, cercano la palla e manovrano. Baresi è francobollato da Sassone e sembra non avere respiro. Non è un caso che il pareggio di Cms arrivi da un tiro di Marone. Gli ospiti spingono, ma Cms si gioca molto bene le proprie carte, spinta anche da un Pilato che, dalla porta, funge anche da mister motivatore. Ferrarotti e Piccalunga allungano, ma Marone porta ancora scompiglio nella difesa granata, trovando il gol di testa. Di Lorenzo sembra riportare un po' di serenità ai suoi, ma questa volta è Sassone a sganciare e a non mollare l'osso. A questo punto Elmi si inventa una bella rete di sinistro, ma Marone sgancia un'altra mina che finisce alle spalle di Fiore. Cappelli trema e anche la calma apparente di Cuminetti inizia a cedere. Montanaro, Di Stefano e Serena si spingono oltre i limiti e i padroni di casa arrivano vicinissimi al gol del pareggio; è però Baresi a sganciarsi, raggiungendo la propria area di rigore e impedendo la rete avversaria, facendo ripartire un'azione da lui poi finalizzata con un tiro incredibile che vale il definitivo 6 a 4. 

Mvp Elmi 7.5 Febbricitante, risulta comunque il migliore dei suoi. Si espone nel gioco, si propone, finalizza. I suoi due gol di destro e sinistro sono molto belli e altrettanto importanti ai fini del risultato. Luce nel buio.

DLA PIPER - BONELLIEREDE 5-1

Primo tempo incredibilmente a secco di gol fra Bonelli e DLA. Nella ripresa lo spartito cambia in un modo piuttosto improvviso e a un certo punto impensabile. Bonelli sblocca il risultato grazie a un errore difensivo avversario e Catapano ne approfitta. Sembra il la per Bonelli e invece Giustiniani viene subito infilzato da una perla di Savoca. I rossi tengono il pallino del gioco, ma Finamore è troppo arretrato e Torchia non è una punta di riferimento: Polisicchio ci prova in tutti i modi, ma la squadra fatica a finalizzare. I padroni di casa approfittano dei giocatori veloci e guizzanti per avviare ripartenze che risultano letali: un errore di Catapano consente a Crestani di andare a segno, poi arrivano anche i gol di Savoca e Attanasio. La squadra di Ranieri prova le mosse della disperazione, ma Astolfi, Giuffré e Mancini si ergono a difesa del fortino. Su una nuova ripartenza va a segno anche Fumagalli e sancisce una vittoria importante per i biancoblù. Bonelli invece dilapida malamente ciò che di buono aveva fatto nel turno precedende, dando probabilmente l'addio ai sogni Scudetto.

Mvp Savoca 8 Con i compagni di reparto Crestani, Giuffré, Mancini e Attanasio, o con chiunque si ritrovi, diventa protagonista. Triangola, offre assist e si fa trovare sempre pronto al servizio della squadra o per andare in rete.

ORRICK - PEDERSOLIGATTAI 3-4

Partita in equilibrio fra due squadre che si specchiano: Orrick chiama, PedersoliGattai risponde. I biancoverdi segnano con un gran gol al volo di Cordischi; gli azzurri replicano con una rete altrettanto bella di De Angelis. Segna Garzi, risponde Montironi. Arriva un bel cross sulla testa di Toscano; altrettanto fa Barretta, favorendo la rete di un compagno. Vi è un assolo di Lombardi? Arriva quello di Riccio. La partita è tutta così e potrebbe fermarsi sul pareggio. Lombardi cerca assiduamente il gol e lo trova, ma Montironi spezza il gioco dello specchio e ne fa uno in più, regalando a PedersoliGattai una bellissima e fondamentale vittoria.

Mvp Montironi 8 Non può che essere lui il man of the match. Quando i giochi si fanno più duri, la sua calma olimpionica nel momento del bisogno spezza gli equilibri: protagonista assoluto con una tripletta che regala ai suoi tre punti preziosi.