Semifinali Vamos a Madrid
Los Blancos beffati dai penalty
SEMIFINALE
LOS BLANCOS – AMICI DI CICCIO (1-1) 5-6 d.c.r
Non tutte le storie hanno un lieto fine, si sa. A caldo suonano anche male le frasi sul percorso fatto, sull’orgoglio e sul merito; resta l’amarezza per chi ha sfiorato il sogno, l’ha accarezzato per poi allontanarsene quando sembrava lì, a un passo.
Los Blancos affrontano la gara con gli Amici di Ciccio sapendo di disputare una finale anticipata contro i campioni in carica. L’inizio dei bianchi è arrembante e per i primi tre minuti gli avversari non riescono a uscire dalla propria metà campo; il primo squillo arriva però proprio dai rossi, che trovano un reattivissimo Zaza, capace di neutralizzare un tiro insidioso destinato all’angolino basso della porta. La prima frazione di gioco degli Amici di Ciccio finisce qui perché per i restanti quindici minuti sono soltanto i padroni di casa a proporsi, creando gioco e occasioni: la più nitida capita sui piedi di Vitagliano L che, al ’18, mette alla prova il n.1 avversario con un tiro angolato dalla destra che viene deviato con la punta delle dita. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0: ai punti meglio i Los Blancos, cui manca però la zampata finale.
La ripresa inizia con un ritmo decisamente più alto e i rossi sembrano entrare in campo con un altro passo: al ‘28 il portiere “blanco” risale in cattedra e neutralizza un tiro dalla distanza. Un minuto dopo è ancora Vitagliano L a procurarsi un’occasione nitida con un eccezionale dribbling sulla trequarti concluso con un tiro angolato che però non trova impreparato l’estremo difensore. Al '30, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il risultato si sblocca: un’incornata di bomber Chiesa porta in vantaggio gli Amici di Ciccio. I bianchi non si fanno però intimorire e ricominciano a macinare gioco senza troppi timori reverenziali; al ’41 è capitan Vitagliano M a caricarsi la squadra sulle spalle ..uno straordinario tiro a giro dalla sinistra finisce in rete per il meritatissimo 1 a 1. I nove minuti che restano vedono i padroni di casa superiori nel gioco e l’impressione è che i rossi si accontentino di portare la gara ai rigori…al triplice fischio il risultato di 1 a 1 conferma che saranno i penalty a decidere chi andrà in finale.
I campioni in carica si dimostrano freddi dal dischetto e fanno il pieno: fatale, per i Los Blancos, il quinto rigore.
Finisce qui un’avventura che definire straordinaria sarebbe persino riduttivo per una squadra che ha stupito tutti per qualità del gioco, risultati e per quella grinta dimostrata fino all’ultimo minuto di ogni singola partita.
L’amarezza resta, è inevitabile. Guardarsi indietro, se ora può far male, fra qualche giorno renderà ancora più orgoglioso questo gruppo di ragazzi che ha dimostrato un potenziale tecnico, ma soprattutto umano, senza pari. Ci avete fatto emozionare e vogliamo pensare che sia soltanto l’inizio: il sogno non è infranto. E’ soltanto rimandato.
