I Giornata Coppa Milan Inter
Sopresa Equipe - Pizza Ok in scioltezza...
I Giornata
GIRONE A
SW ENGLISH – BLANCO’S (8-9)
Ad affrontarsi sono le due squadre vincitrici dell’Europa League e dell’Intertoto; la gara è vivace sin dal primo minuto di gioco e sono i Blanco’s a proporsi con maggior incisività, concretizzando le occasioni a disposizione, a differenza di una SW English troppo sprecona sotto porta. La formazione di Cividini si porta addirittura sul 5 a 1, ma la reazione degli avversari – soprattutto in una seconda frazione di gioco entusiasmante – tiene vivo il match fino all’ultimo secondo. Al termine della gara però sono i Blanco’s a sorridere: primi tre punti sofferti conquistati (9-8) grazie a quattro doppiette (Verdi, Sartori, Ferri, Bandera) e alla rete di Arrigoni. Non bastano, ai padroni di casa, un “superDiego” (cinquina per lui), a cui si aggiungono i gol di Rossi (doppietta) e Portuesi.
JANNELLI & VOLPI – I POLPI (4-1)
Dopo la deludente finale 3-4 posto, la JV torna in campo con l’obiettivo di tornare a vincere ma, soprattutto, quello di dimostrare a tutte le altre squadre di poter essere una credibile pretendente al titolo. I Polpi si trovano in un buon momento di forma e la gara di martedì nel torneo “Real Estate” ne è la prova più lampante; i Jannelli tuttavia riescono imporre il proprio dominio e archiviano un primo tempo definito “combattuto e divertente” sul risultato di 2 a 0. Nella ripresa i ritmi rimangono gli stessi e i padroni di casa incrementano il parziale, chiudendo sul 4 a 1. Decisiva la tripletta di Scotti A, che raggiunge quota 100 gol con la stessa maglia; a segno anche Portelli. L’unica rete barese viene siglata da De Angelis.
GIRONE B
TOMMASI MILANO – TRIUMVIRATO (7-0)
L’impatto di Triumvirato con la Coppa Milan Inter non è dei più semplici: l’avversaria è reduce da un campionato invernale giocato su alti livelli e ha voglia di confermarsi in questa Coppa. Dopo i primi minuti di apparente equilibrio, i rossi prendono le misure e imprimono alla gara un ritmo che mette in difficoltà la squadra di Corrado. Prima mezz'ora sprint per Tommasi, che archivia la pratica e va al riposo con una manita di vantaggio: una ripresa a ritmi decisamente più lenti rimane bloccata per una ventina di minuti, fino a quando due lampi finali mettono il sigillo su un risultato pesante (7-0), ma che non deve abbattere una squadra – Triumvirato – che già settimana prossima avrà la possibilità di rifarsi. I gol-vittoria dei padroni di casa portano le firme del solito Matti (tripletta per lui), Gilberti (doppietta), Lietti e Legnani.
GOLDEN BOYS FC – EQUIPE (7-7)
I brasiliani tornano in campo dopo la strepitosa vittoria della Champions League... e un po’ di pancia piena si nota; Equipe è una squadra insidiosa e ha dimostrato di avere talenti in grado di mettere in difficoltà chiunque. Gli oro sono superiori e se ci fosse una statistica ufficiale sul possesso palla saremmo in torno al 70/75%. I bianchi tuttavia si mostrano ordinati e capaci di approfittare degli spazi lasciati da un’avversaria che non riesce mai a chiudere la partita: +1, pari, + 1 pari.. un andamento del match pericoloso per i brasiliani, che nella ripresa esagerano nello "specchiarsi" e pagano caro il prezzo di questa superficialità. La squadra di Nova pareggia a ’7 dallo scadere e il parziale non si smuove più: finisce 7 a 7. Per Equipe vanno a segno Lobosco (poker per lui), Di Maio (doppietta) e Putignano. Le sette reti dei Golden Boys vengono messe a segno da De Quadros, Renato Costa, Carvalhaes (doppietta per tutti e tre) e Pereira.
GIRONE C
PIZZA OK – JAMAICA (11-3)
Pizza Ok torna a riappropriarsi del nome con cui, spesso e volentieri, veniva chiamata anche quando non le era più appartenente. L’inizio dei neroarancio è arrembante e al ‘6 della prima frazione di gioco la gara è già virtualmente chiusa: un 4 a 0 che non lascia scampo a una Jamaica troppo rinunciataria per mettere in difficoltà i campioni dello Scudetto. Si va al riposo sul risultato di 6 a 0 e la ripresa è una sorta di ordinaria amministrazione per la squadra di Catania, che incrementa il parziale, ma sembra quasi non voler infierire su un’avversaria decisamente sotto le aspettative. Nell’11 a 3 finale mettono la propria firma Perrone (poker), Carrer (tripletta), Spada M (doppietta), Coppola e Serpelloni. Le tre reti rosse vengono invece siglate da Rivolta, Bolchi e Battaglia.
NOVATERRA – SEVEN SOULS BLACK (1-6)
E’ notte fonda per Novaterra e la buona prova dei neri non è sufficiente a giustificare le desolanti sensazioni lasciate sul campo nell’esordio della Coppa Milan Inter. Gli azzurri appaiono confusi e, una volta in svantaggio, non riescono a riordinare le idee cercando spesso soluzioni individuali che non portano da nessuna parte. Dal canto suo, la squadra di Tusino conferma i notevoli miglioramenti mostrati anche nell’ultima parte di Intertoto; gli acquisti del “mercato di aprile” hanno sicuramente portato un miglioramento dal punto di vista tecnico, ma anche della voglia e dell’entusiasmo. I neri vincono con un tennistico 6 a 1 e conquistano così i primi tre preziosi punti in questa Coppa: i gol-vittoria vengono siglati da Sovigba (poker per lui), Ghabbar e Cannizzo. L’unica rete della squadra di Mussino viene invece siglata da Borsetti.
GIRONE D
RISTORANTE DONATI FBC – TABAJARA (4-4)
Il big match di questa prima giornata vede Donati impegnata con una “new entry” brasiliana, di cui nessuno conosce il valore tecnico; le incognite della vigilia vengono sciolte nei primi minuti, quando il palleggio di Tabajara fa capire a tutti che questa è una squadra di primissimo livello. Gli ospiti si portano in vantaggio, ma la gara è tiratissima: dopo una decina di giri d'orologio i neri in pettorina verde raddoppiano e per i padroni di casa sembra di rivedere il film della finale di Champions. La reazione tuttavia non si fa attendere e i campioni in carica della Coppa Milan Inter reagiscono trascinati da Colacone, punta di diamante del reparto offensivo. Il risultato viene raddrizzato e la ripresa è un turbine di emozioni: Donati fa 3 a 2, i brasiliani pareggiano e a ’8 dalla fine i gialloneri rimangono con un uomo in meno. Tabajara sigla il 4 a 3, ma a centoventi secondi dallo scadere Gobba tira fuori dal cilindro un colpo dei suoi per il 4 a 4 finale. Qualche eccesso di nervosismo rovina una gara che per più di cinquanta minuti era stata spettacolare. Per gli ospiti vanno a segno De Oliveira, Lima, Pinta e De Souza. Oltre a Gobba, mettono la propria firma sul tabellino giallonero Colacone (doppietta per lui) e Cuomo D.
